“La montagna per tutti” si apre a ogni diversa disabilità

Nata nel 2021 con la creazione di un gruppo composto da persone amputate, per percorrere alcune vie montuose della Bergamasca e comprendere appieno le difficoltà sui diversi sentieri, l’iniziativa “La montagna per tutti” si è posta quest’anno una nuova sfida, non rivolgendosi più solo a persone con un arto inferiore amputato, ma invitando tutte le persone con diverse disabilità a unirsi a questa esperienza inclusiva, di contatto con la natura e di comunità. Accadrà il 31 agosto e l’obiettivo sarà quello di raggiungere i 2.015 metri del Rifugio Fratelli Calvi a Carona (Bergamo) in Alta Val Brembana
"La montagna per tutti", 31 agosto 2024 (foto di Giuseppe Fioroni)
(foto di Giuseppe Fioroni)

Nata nel 2021 con la creazione di un gruppo composto da persone amputate, per percorrere alcune vie montuose della Bergamasca e comprendere appieno quali siano le difficoltà sui diversi sentieri, l’iniziativa La montagna per tutti si è posta quest’anno una nuova sfida, non rivolgendosi più solo a persone con un arto inferiore amputato, ma invitando tutte le persone con diverse disabilità a unirsi a questa esperienza inclusiva, di contatto con la natura e di comunità. Il tutto grazie alla collaborazione con SBS (Special Bergamo Sport), la rivista «Orobie», il CAI di Bergamo, Coop Lombardia e all’adesione di Associazioni quali Dorainpoi, Omero Bergamo, AIPD (Associazione Italiana Persone Down), ADB (Associazione Disabili Bergamaschi) e PHB (Polisportiva Bergamasca).
Accadrà sabato 31 agosto e l’obiettivo sarà quello di raggiungere i 2.015 metri del Rifugio Fratelli Calvi a Carona (Bergamo) in Alta Val Brembana.

Le persone con un’amputazione, dunque, con sindrome di Down, cieche e autistiche saliranno in autonomia affiancate dai propri accompagnatori. Le persone in carrozzina, invece, si muoveranno in fuoristrada, percorrendo l’ultimo tratto dell’itinerario con la joëlette, carrozzina fuoristrada monoruota. Una volta raggiunto il rifugio, verrà aperto un momento di confronto per raccogliere impressioni, difficoltà e commenti sulla salita della mattina. (S.B.)

A questo link è disponibile un testo di ulteriore, ampio approfondimento sull’iniziativa. Per altre informazioni: belive@studiobelive.com.

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