Un servizio di sostegno sulla SMA dalla diagnosi alla vita indipendente

È uno spazio che segue le famiglie fin dal momento della diagnosi, che le informa sugli sviluppi e le novità delle terapie, le aggiorna sugli ausili disponibili e sull’assistenza a cui hanno diritto da parte delle Istituzioni pubbliche. Un aiuto che accompagna le persone con la SMA (atrofia muscolare spinale) prima nel mondo della scuola e poi nel lavoro, guidandole nella costruzione di percorsi di vita il più possibile autonomi. È il “Numero Verde Stella” dell’Associazione Famiglie SMA, servizio gratuito che fino al 13 ottobre chiede sostegno tramite la campagna “Tutta un’altra SMA”
Bimbo con una grave forma di SMA (atrofia muscolare spinale)
Un bimbo con una grave forma di SMA (atrofia muscolare spinale)

È uno spazio che segue le famiglie fin dal momento della diagnosi, che le informa sugli sviluppi e le novità delle terapie, le aggiorna sugli ausili disponibili e sull’assistenza a cui hanno diritto da parte delle Istituzioni pubbliche. Un aiuto che accompagna le persone con la SMA (atrofia muscolare spinale) prima nel mondo della scuola e poi nel lavoro, guidandole nella costruzione di percorsi di vita il più possibile autonomi. È il Numero Verde Stella dell’Associazione Famiglie SMA, servizio gratuito che risponde allo 800 589738 e che già dal 16 settembre e fino al 13 ottobre chiede sostegno grazie alla campagna denominata Tutta un’altra SMA, attraverso il numero solidale 45585.

«Il nostro Numero Verde Stella – spiegano da Famiglie SMA – è composto da un team di esperti formato da avvocati, medici, psicologi e counselor ed è pronto a intervenire in aiuto nei diversi àmbiti legati alla patologia: normativo e legale (dalle pratiche di invalidità ai congedi parentali), sociale, psicologico e medico. Attraverso il servizio è possibile accedere ai tanti progetti promossi o patrocinati dalla nostra Associazione, come Newborn SMA, che sostiene i nuovi genitori al momento della diagnosi, Scuole – Uguali SMA Diversi, che offre supporto e consulenza alle scuole, Incontri con i genitori, per creare uno spazio di condivisione, o ancora Vita indipendente, l’aiuto per scegliere gli assistenti personali».

«Malattia genetica rara in cui si perdono progressivamente le capacità motorie – ricordano poi dall’Associazione -, l’atrofia muscolare spinale colpisce soprattutto in età pediatrica (in Italia nascono ogni anno circa 40-50 bambini con la patologia), rendendo difficili gesti quotidiani come sedersi e stare in piedi, nei casi più gravi deglutire e respirare. Una convivenza difficile, dunque, ma che negli ultimi anni – grazie alla ricerca scientifica e agli sforzi di chi combatte in prima linea – sta diventando un po’ meno complessa. Se fino al 2017, infatti, non esistevano terapie per contrastarla, oggi se ne possono contare ben tre, tra cui la prima terapia genica e la prima a somministrazione orale. Il titolo della nostra campagna, Tutta un’altra SMA parte da qui: la malattia fa meno paura di qualche anno fa, ma non per questo le persone hanno meno bisogno di assistenza».
«Al contrario – afferma Anita Pallara, presidente di Famiglie SMA – serve uno sforzo per intercettare nuovi bisogni ed esigenze diverse. Il Numero Verde Stella è il primo strumento che mettiamo in campo per la nostra comunità, per questo è così importante per noi. Dall’altra parte del telefono, infatti, rispondono operatori preparati per capire le diverse necessità, con i quali scambiare esperienze e soluzioni pratiche». (S.B.)

Per ulteriori informazioni e approfondimenti: Michela Rossetti (info@gdgpress.com).

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