Si rivolge naturalmente ad attori, registi e drammaturghi la nuova Scuola fiorentina, ma anche ad educatori, assistenti sociali, mediatori culturali, psicologi e operatori, in ambito sociopedagogico e psicosociale.
Fondata dal regista e attore Alessandro Fantechi e dalla pedagogista teatrale e psicoterapeuta Elena Turchi, la scuola offre un corso biennale che inizierà nel mese di novembre e si concluderà nel giugno del 2008: sette workshop tematici a cadenza mensile (l’ultimo fine settimana di ogni mese), accompagnati da un «percorso teatrale di formazione in teatro sociale».
Obiettivi formativi specifici del percorso proposto sono:– promuovere le capacità di analisi drammaturgica del contesto di emergenza sociale e culturale;
– sviluppare sensibilità, competenze e conoscenze specifiche nell’intervento teatrale, in riferimento all’emersione di bisogni psicosociali;
– promuovere la capacità di lavoro in équipe multidisciplinari;
– sviluppare la capacità di progettazione, valutazione, verifica, ri-progettazione e conduzione dell’intervento di teatro sociale nelle sue diverse fasi (drammaturgia dell’emergenza socioculturale, sviluppo di laboratori di teatro sociale, collaborazione con i diversi soggetti che costituiscono la rete sociale, promozione di situazioni teatrali di comunicazione, di incontro, di cambiamento);
– promuovere la conoscenza diretta di metodi, tecniche e teorie del teatro sociale;
– sviluppare competenze e abilità specifiche di drammaturgia sociale.
Le materie affrontate mescolano il percorso tradizionale della formazione teatrale (metodo Stanislavskij e Grotowski; approfondimenti sull’utilizzo della voce, del movimento e dell’improvvisazione; messa in scena; regia; gestione e produzione di progetti per lo spettacolo) ad elementi legati al teatro inteso come lavoro sociale con soggetti problematici (teatro dell’oppresso; teatri della diversità; arte e follia; drammaturgia sociale; costruzione e realizzazione di un evento di teatro sociale).
(B.P.)
Direzione Artistica del Teatro Sociale
tel. e fax 055 223622, cell. 338 8403546 oppure 333 4123901.
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