Quando il cinema sposa la causa dei diritti umani

Non solo proiezioni di pellicole – che includeranno quelle in concorso alla Mostra del Cinema di Venezia – ma anche lezioni, discussioni, lavori di gruppo e molti approfondimenti stanno caratterizzando la seconda edizione della Scuola Estiva di Cinema e Diritti Umani organizzata dall’European Inter-University Centre for Human Rights and Democratisation (EIUC, Centro Europeo Inter-Universitario per i Diritti Umani e la Democratizzazione).
Le varie attività del corso, che si sta svolgendo al Lido di Venezia e che si protrarrà fino al 13 settembre, sono coordinate da Nick Danziger – direttore del progetto – e vedranno la partecipazione di esperti in entrambi i settori, sia quello cinematografico che quello dei diritti umani.

L’iniziativa, che già lo scorso anno ha coinvolto studenti e professionisti da tutto il mondo, si prefigge di far riflettere su una tematica di grande interesse e attualità: l’uso del cinema come strumento per aumentare la diffusione della conoscenza e della consapevolezza dei diritti umani.
L’EUIC – ospitato presso il Monastero Benedettino di San Niccolò, che è anche sede della Scuola Estiva – è un centro europeo interdisciplinare in cui vengono perfezionati l’insegnamento e la ricerca nell’ambito di quelle aree della legislazione europea maggiormente finalizzate alla promozione dei diritti umani e della democrazia.
(C.N.)