Il trattamento palliativo della SLA

Sarà importante l'appuntamento del 15 settembre a Iseo (Brescia), per fare il punto sul trattamento della sclerosi laterale amiotrofica (SLA), grave malattia neurodegenerativa progressiva che colpisce i motoneuroni. Al centro dei lavori vi sarà in particolare la tempestiva presa in carico dei pazienti e dei loro familiari, in un percorso per loro del tutto nuovo e assai difficile

Mario Melazzini, presidente dell'AISLA (Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica), tra i promotori dell'appuntamento di IseoNasce dall’esigenza di focalizzare l’attenzione sulla gestione delle problematiche tipiche della sclerosi laterale amiotrofica (SLA) l’importante corso organizzato dall’AISLA (Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica), in collaborazione con la Fondazione Salvatore Maugeri di Gussago (Brescia), che si terrà venerdì 15 settembre (ore 8.30-19) ad Iseo (Brescia), presso il Centro Congressi Iseo Lago Hotel, dal titolo Sclerosi laterale amiotrofica e trattamento palliativo: il nuovo concetto di cure palliative.

Oggi si è certamente raggiunto un buon livello, presso i vari Centri neurologici del nostro Paese, dal punto di vista della diagnosi – anche precoce – di questa grave malattia neurodegenerativa progressiva, che colpisce i motoneuroni (cellule nervose cerebrali e del midollo spinale).
Ciò che però non viene sempre ancora considerata è la presa in carico del paziente e dei suoi familiari, che si inoltrano in un percorso per loro del tutto nuovo e assai difficile.
La centralità del corso di Iseo risiederà quindi nel considerare tale momento come cruciale per il paziente, in quanto nella SLA si può dire che la palliatività inizi al momento stesso della diagnosi, imponendo una gestione globale delle difficoltà, un impegno multidisciplinare che non significa solo vedere il paziente a scadenze fisse, ma informarlo e sostenerlo professionalmente con tempestività e regolarità, ciò che purtroppo non sempre si verifica.

L’appuntamento del 15 settembre – che sarà ripartito in quattro diverse sessioni (I. Principi generali, ricerca sperimentale e principi di terapia sperimentale e il nuovo approccio con la terapia alternativa; II. La gestione del paziente dalla diagnosi alle principali tappe evolutive della malattia; III. Aspetti riabilitativi motori e di comunicazione verbale; IV. Aspetti psicologici e assistenza domiciliare), vedrà la partecipazione di numerosi tra i principali specialisti italiani del settore e potrebbe senz’altro costituire un nuovo e importante punto di partenza per il trattamento della SLA nel nostro Paese.
(S.B.)

Il programma completo della giornata di Iseo è disponibile cliccando qui (icona a destra dell’home page). Per ulteriori informazioni:
Segreteria scientifica:
Dr.ssa Anna Micheli (Fondazione Maugeri), tel. 338 5327017
amicheli@fsm.it
Dr. Mario Melazzini (Presidente AISLA), tel. 0321 499727
mmelazzini@fsm.it.
Segreteria organizzativa:
Meneghini & Associati, tel. 0444 578825
meeting@meneghinieassociati.it.
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