Particolare soddisfazione è stata espressa dall’AISTOM (Associazione Italiana Stomizzati) e dalla FINCO (Federazione Italiana Incontinenti), che dopo sedici anni di dure battaglie sostenute con la Regione Puglia, hanno ottenuto un importante riconoscimento, con la Deliberazione della Giunta Regionale n. 1621, del 30 ottobre 2006 (pubblicata dal «Bollettino Ufficiale della Regione Puglia» del 13 novembre 2006), inserita nel Piano Sanitario Regionale triennale.
All’interno del provvedimento, infatti – denominato Documento di Indirizzo Economico-Funzionale del Servizio Sanitario Regionale per l’anno 2006. Assegnazione alle Aziende USL, alle Aziende Ospedaliere, agli Enti Ecclesiastici ed Istituti di Ricovero a Carattere Scientifico dei limiti di remunerazione a valere sul Fondo sanitario regionale 2006 – vi è il capitolo Interventi in favore dei soggetti incontinenti urinari e stomizzati, ove si scrive tra l’altro: «A partire dall’anno in corso la Regione Puglia assicura specifici interventi in favore dei soggetti incontinenti urinari e stomizzati […] attraverso le Aziende UU.SS.LL.», e in particolare, «a) Adeguata fornitura di dispositivi medici e presa in carico globale secondo il piano terapeutico personalizzato; b) Interventi di riabilitazione, sostegno psicologico incluso; c) Rilascio delle certificazioni mediche necessarie ai fini assistenzali, riabilitativi e previdenziali; d) Assistenza domiciliare per le persone impossibilitate a deambulare o allettate; e) Call-Center informativo. Al fine di assicurare gli interventi di cui alla lett. b), la regione si riserva di individuare “Centri per la Prevenzione, Cura e Riabilitazione dell’Incontinenza”, a valenza sovra aziendale [grassetti nostri in questa e nelle successive citazioni tratte dalla Deliberazione, N.d.R.]».
Importante anche il ruolo delle associazioni, così come lo fissa la Deliberazione: «Le associazioni dei pazienti, più rappresentative ed accreditate nella regione, in virtù dei regolamenti vigenti presso le AA.UU.SS.LL., collaborano con le strutture regionali per la definizione di apposite linee guida per la gestione clinica dei percorsi assistenziali, per la promozione di apposite campagne di educazione alla salute e di sensibilizzazione per la prevenzione nonché la semplificazione delle procedure burocratiche nel rapporto tra utenti e S.S.R. [Sistema Sanitario Regionale, N.d.R.]. La regione acquisisce il parere delle citate associazioni sugli atti, sui provvedimenti e sull’organizzazione dei servizi che riguardano l’assistenza ai soggetti interessati».
Successivamente, si sottolinea anche che «l’Assessorato alle Politiche della Salute e l’ARES [Azienda Regionale Sanitaria, N.d.R.], in collaborazione con l’AISTOM e la FINCO, organizzano annualmente corsi regionali in materia di “assistenza agli stomizzati ed incontinenti urinari”, riservati a infermieri, ostetriche e fisioterapisti, operanti in unità operative chirurgiche, urologiche e ginecologiche, anche delle case di cura accreditate, nonché strutture di assistenza agli anziani».
Per le varie finalità definite dalla Deliberazione, la Regione Puglia ha destinato la somma di 400.000 euro, di cui 100.000 nel 2006.
«A questo punto, dunque – ha dichiarato Francesco Diomede, presidente della FINCO – riteniamo giusto ringraziare il presidente della Regione Nichi Vendola e l’assessore alle Politiche della Salute Alberto Tedesco, per avere onorato la parola data agli stomizzati e agli incontinenti pugliesi».
(S.B.)
Per ulteriori informazioni:
– AISTOM (Associazione Italiana Stomizzati)
numero verde 800 653398, www.aistom.org
– FINCO (Federazione Italiana Incontinenti)
numero verde 800 050415, www.finco.org.
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