La SLA e i problemi dei pazienti

Si parlerà molto di ricerca scientifica a Catania, durante il convegno del 15 maggio dedicato alla sclerosi laterale amiotrofica (SLA), ma anche e soprattutto dei problemi e della presa in carico riguardante i pazienti affetti da questa grave malattia neurodegenerativa, dalle cause ancora sconosciute

In primo piano la mano di paziente affetto da SLAOrganizzato dalla Sezione di Catania dell’AISLA (Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica), in collaborazione con il Policlinico “G. Rodolico”, si terrà martedì 15 maggio, nella città etnea (Aula Magna dell’Azienda Ospedaliera Policlinico di Catania, Via Santa Sofia, 78, ore 9-17), il convegno La sclerosi laterale amiotrofica: dalla ricerca di base alla presa in carico globale del paziente.

Con tale appuntamento – cui insieme ad alcuni specialisti locali, parteciperanno anche esperti del settore provenienti da Milano, Pavia e Torino, oltre al presidente nazionale del’AISLA Mario Melazzini – si intende innanzitutto fare il punto sullo stato attuale della ricerca e sui progressi fin qui ottenuti in ambito di nuovi trattamenti, ancora sperimentali, relativamente alla sclerosi laterale amiotrofica (SLA), grave e invalidante malattia neurodegenerativa – dalle cause ancora sconosciute – che consiste nella morte dei motoneuroni, le cellule nervose deputate a portare gli impulsi che permettono i movimenti della muscolatura scheletrica volontaria.

Il convegno, d’altro canto, vuole essere anche l’occasione per iniziare a consolidare e diffondere il concetto, così importante per il paziente affetto da sclerosi laterale amiotrofica, della presa in carico globale di quest’ultimo – ad oggi ancora molto scarsa – e del conseguente approccio multidisciplinare (con l’intervento di diversi specialisti quali neurologi, pneumologi, fisiatri e altri) che deve necessariamente caratterizzare ogni intervento, quando si parla di questa specifica realtà.
Da segnalare anche che a concludere la giornata, dopo la presentazione dell’esperienza dell’équipe multidisciplinare del Policlinico di Catania, i componenti di quest’ulitma saranno a disposizione per rispondere alle domande dei presenti.

L’AISLA è attiva in Italia dal 1983, ha la propria sede nazionale a Novara e grazie alle numerose Sezioni Provinciali, come quella di Catania, riesce ad essere presente e attiva in varie zone del nostro Paese.
(C.N.)

Il programma completo del convegno è disponibile cliccando qui.
Per ulteriori informazioni:
– Segreteria Nazionale AISLA, tel. 0321 499727
segreteria@aisla.it – http://www.aisla.it/
– Ufficio Comunicazione Policlinico “Rodolico” di Messina
tel. 095 3782531,
urp@policlinico.unict.itwww.policlinico.unict.it.
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