Le politiche della cronicità

Verrà dedicata una mattinata, giovedì 21 giugno 2007 a Roma, alla presentazione del VII Rapporto sulle Politiche della Cronicità, redatto a cura di Cittadinanzattiva e del CNAMC (Coordinamento Nazionale delle Associazioni dei Malati Cronici), una rete, ques’ultima, istituita dalla stessa Cittadinanzattiva nel 1996. Luogo dell’incontro sarà la Sala Kodak della Casa del Cinema a Villa Borghese (Largo Marcello Mastroianni 1, ore 9.30-13.30).

Per l’occasione sono attesi gli interventi di Pietro V. Barbieri, presidente della FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap); Giacomo Milillo, segretario della FIMMG (Federazione Italiana Medici di Medicina Generale); Claudio Cricelli, presidente della SIMG (Società italiana di Medicina Generale); Maria Donata Bellentani, responsabile dell’Organizzazione dei Servizi Sanitari ASSR (Agenzia per i Servizi Sanitari Regionali); Tonino D’Angelo, segretario regionale di Cittadinanzattiva Puglia; Giorgio Simon, dell’ASSR del Friuli Venezia Giulia; Marina Maggini, responsabile del Progetto IGEA Gestione Integrata del Diabete dell’Istituto Superiore della Sanità; Maria Rita Lorenzetti, assessore alla Sanità della Regione Umbria; Lanfranco Fortuni, responsabile della Sezione Invalidità Civile dell’INPS (Istituto Nazionale Previdenza Sociale); Paolo D’Argenio, del CCM (Centro Nazionale per la Prevenzione e il Controllo delle Malattie del Ministero della Salute); Aldo Morrone, presidente dell’IISMAS (Istituto Internazionale di Scienze Mediche, Antropologiche e Sociali); Renzo De Stefani, responsabile del Servizio di Salute Mentale e del progetto 2 Percorsi di Cura Condivisi dell’APSS (Agenzia Provinciale per i Servizi Sanitari) di Trento; e infine l’équipe del Progetto Integra dell’Azienda Sanitaria della Zona Territoriale 13 di Ascoli Piceno.

Gli ultimi due interventi, in particolare, saranno dedicati alla presentazione di altrettante buone pratiche per la gestione della cronicità e lo sviluppo del paziente esperto.

Il settimo Rapporto, insieme ai quattordici diritti riconosciuti nella Carta Europea dei Diritti del Malato saranno gli argomenti di discussione, in vista anche dell’ormai prossima elaborazione di un testo parlamentare sull’ammodernamento del Servizio Sanitario Nazionale.
(B.P.)