È prevista per venerdì 22 settembre (ore 15.30), presso il Centro Polivalente di Peccioli (Pisa), la presentazione della pubblicazione L’amico speciale, già segnalata qualche tempo fa dal nostro sito, utile strumento per parlare di autismo con i bambini più piccoli.
L’autismo è una realtà estremamente complessa e differenziata per la quale ancor oggi non esiste una cura. E tuttavia interventi educativi speciali, tempestivi e personalizzati possono portare ad ottenere dei miglioramenti a livello di autonomia personale. Un quadro, quindi, che finisce con l’attribuire alla scuola un ruolo di rilevanza strategica.
L’Italia è stato uno dei primi Paesi (Legge 118/1971) a capire che, se si vuole lavorare in una logica di integrazione, le persone con disabilità non devono essere formate/educate in scuole speciali, ma vanno inserite nelle scuole di tutti.
I bambini autistici non costituiscono un’eccezione a questa regola, ma per far sì che il loro inserimento scolastico si trasformi in integrazione effettiva, oltre all’intervento educativo speciale e personalizzato, occorre lavorare anche sul gruppo classe, con iniziative tese a promuovere la solidarietà e il rispetto delle differenze (di qualunque natura esse siano).
Ed è proprio partendo da questa linea di lavoro che è stato realizzato L’amico speciale, a cura del Centro Informare un’H di Peccioli, grazie alla collaborazione del Comune, rivolto ai responsabili dei servizi, agli insegnanti e agli operatori coinvolti nell’inserimento scolastico di alunni con disabilità.
L’opuscolo si propone appunto, attraverso una filastrocca illustrata, di introdurre il tema dell’autismo nella scuola dell’infanzia e nelle prime classi della scuola primaria. Ciò affinché il gruppo classe capisca «che sì, il loro compagno è un po’ diverso/speciale, ma che non è un corpo estraneo, che anche lui fa parte della classe e va coinvolto».
Alla presentazione del 22 settembre, introdotta da Franco Cavallini, vicesindaco e assessore alla Pubblica Istruzione del Comune di Peccioli, parteciperanno Simona Lancioni, responsabile del Centro Informare un’H, Carlo Hanau, docente di Programmazione e Organizzazione dei Servizi Sociali e Sanitari alla Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università di Modena e Reggio Emilia (sede di Reggio), oltre che direttore del «Bollettino dell’ANGSA» (Associazione Nazionale Genitori Soggetti Autistici) e l’attrice Monica Brachini, che procederà alla lettura della filastrocca L’amico speciale.
(S.B.)
Informare un’H – Centro “Gabriele Giuntinelli”
Via De Chirico, 11, 56037 Peccioli (Pisa)
tel. 0587-672.444, fax 0587-672.445
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