L’Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri di Milano – tramite il Progetto PartecipaSalute e con il patrocinio dell’European Clinical Research Infrastructures Network (ECRIN) – ha organizzato anche per quest’anno (quinta edizione) la Giornata Internazionale della Ricerca Clinica, denominata Quale ricerca per quale salute? La centralità di cittadini & pazienti nel dibattito sulla dimensione sociale della salute e prevista per mercoledì 19 maggio (presso Istituto Mario Negri, Via La Masa, 19, ore 10-13.30).
«Quest’anno – spiegano i promotori – l’occasione di discussione nasce dalla pubblicazione del libro Quale salute per chi: la dimensione sociale della salute, edito da Franco Angeli e scaturito da interessi comuni tra il mondo accademico e il progetto PartecipaSalute, entrambi focalizzati sul ruolo del cittadino e paziente (e le associazioni loro rappresentanti) come attore sociale nel dibattito sulla salute. Infatti, gli autori di tale ricerca sono convinti che un’adeguata comprensione di questo ruolo possa riuscire di grande utilità nella prospettiva di una migliore definizione delle strategie di realizzazione della condizione di salute, sia sotto il profilo conoscitivo, sia sotto quello della sua concreta attuazione. Il libro esplora da diversi punti di vista la centralità del cittadino e paziente, ragionando attraverso esperienze concrete e discutendo modalità e strumenti per definire meglio la possibilità di essere in salute e di recuperarla attraverso la cura».
La giornata del 19 maggio coinvolgerà medici e ricercatori e in particolare sarà aperta alle associazioni di cittadini e pazienti, con l’intento di promuovere una maggiore conoscenza e partecipazione verso i temi della salute e della ricerca clinica.
Ad aprire i lavori sarà Paola Mosconi dell’Istituto Negri, che insieme a Fedele Ruggeri e Marta Bonetti (Università di Pisa), Roberto Satolli e Luca Carra (Zadig Editoria Scientifica), Cinzia Colombo (Istituto Negri) e Silvana Simi (Cochrane Consumer Network, Gruppo Cochrane Sclerosi Multipla, WHO Patients for Patient Safety, Pisa), ha curato il libro citato.
Seguirà l’intervento di Silvio Garattini, direttore dell’Istituto Negri (Evoluzione dei concetti di salute e malattia), mentre successivamente le giornaliste Daniela Condorelli e Paola Emilia Cicerone intervisteranno gli autori di Quale salute per chi. Quindi, dopo l’intervento di Alessandro Liberati del Centro Cochrane Italiano e dell’Università di Modena e Reggio Emilia (Le tensioni della ricerca scientifica in medicina), concluderà i lavori Fedele Ruggeri. (S.B.)
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