Si calcola che ogni anno in Italia circa 90.000 persone subiscano una frattura del femore a causa dell’osteoporosi. Su tale questione l’O.N.Da (Osservatorio Nazionale sulla Salute della Donna) ha condotto un’indagine conoscitiva per comprendere quali problematiche incontrino nella vita di tutti i giorni coloro che hanno avuto una frattura osteoporotica del femore e quali difficoltà debbano affrontare i familiari che li devono accudire.
Lo studio verrà presentato nel corso di una conferenza stampa lunedì 13 settembre a Milano (Sala Stampa di Palazzo Marino, Piazza della Scala, 2, ore 11.30), che sarà introdotta e coordinata da Francesca Merzagora, presidente dell’O.N.Da.
Vi interverranno anche Giampaolo Landi di Chiavenna, assessore alla Salute del Comune di Milano, Elena Ripamonti della Società Elma Research, Maria Luisa Brandi del Dipartimento di Medicina Interna dell’Università di Firenze e presidente della FIRMO – Fondazione Raffaella Becagli, Marco D’Imporzano, direttore della III Divisione di Ortopedia e Traumatologia dell’Istituto Ortopedico Gaetano Pini di Milano e Raffaella Michieli, segretario nazionale della SIMG (Società Italiana di Medicina Generale). (S.B.)
Articoli Correlati
- L'integrazione scolastica oggi "Una scuola, tante disabilità: dall'inserimento all'integrazione scolastica degli alunni con disabilità". Questo il titolo dell'approfondita analisi prodotta da Filippo Furioso - docente e giudice onorario del Tribunale dei Minorenni piemontese…
- Il Disegno di Legge Zan e la disabilità: opinioni a confronto Riceviamo un testo dal sito «Progetto Autismo», a firma di Monica Boccardi e Paolo Cilia, che si riferisce, con toni critici, a un contributo da noi pubblicato, contenente due opinioni…
- Sordocecità, la rivoluzione inclusiva delle donne Julia Brace, Laura Bridgman, Helen Keller, Sabina Santilli. E poi Anne Sullivan. Le prime quattro erano donne sordocieche, la quinta era “soltanto” quasi completamente cieca, ma non si può parlare…