Come nelle precedenti edizioni, anche il XII Congresso della SIAMOC (Società Italiana per l’Analisi del Movimento in Clinica), organizzato presso l’IRCCS Medea di Bosisio Parini (Lecco), da mercoledì 28 settembre a sabato 1° ottobre, rappresenterà un importante momento di confronto e di scambio culturale tra coloro che si occupano di analisi del movimento in ambito clinico.
In linea infatti con la multidisciplinarietà che caratterizza la SIAMOC – cui fanno riferimento sia figure provenienti dal mondo clinico che figure più focalizzate sugli aspetti tecnologici – verrà dato ampio spazio da una parte al contributo e al ruolo dell’analisi del movimento nel percorso clinico, diagnostico e riabilitativo di pazienti con patologie motorie, dall’altra alla presentazione di nuove metodologie e dispositivi tecnologicamente avanzati, sviluppati per la valutazione e la facilitazione dell’acquisizione o della rieducazione del movimento.
In ambito diagnostico, particolare attenzione sarà rivolta alle emergenti metodiche di neuroimaging [tecnologie di neuroimmagine, in grado di misurare il metabolismo cerebrale, N.d.R.], che consentono di studiare l’attività cerebrale in relazione alla funzionalità motoria.
In ambito clinico/decisionmaking/valutativo, si discuterà poi del ruolo e dell’utilizzo della Gait Analysis [analisi computerizzata della deambulazione, N.d.R.] e dell’analisi del movimento in senso più ampio (ad esempio movimenti dell’arto superiore e della gabbia toracica durante la respirazione), per pazienti sia in età pediatrica che adulta, affetti da differenti patologie, congenite o acquisite.
Per gli aspetti più puramente strumentali e tecnologici, infine, sarà possibile acquisire conoscenze in merito a dispositivi innovativi e a sistemi robotizzati più o meno complessi, che negli ultimi anni stanno acquisendo un rilievo sempre maggiore nella valutazione, nel monitoraggio e nel percorso riabilitativo dei pazienti.
A tale scopo uno dei due corsi precongressuali sarà appunto finalizzato alla presentazione di dispositivi robotizzati avanzati per la riabilitazione del cammino sia di soggetti in età pediatrica che di adulti.
Mantenendo poi una continuità con quanto proposto nella precedente edizione del Congresso, il secondo corso precongressuale sarà invece indirizzato all’utilizzo di ortesi nella riabilitazione al cammino, focalizzando però l’attenzione su pazienti in età pediatrica.
L’intervento di esperti ricercatori nazionali e internazionali contribuirà a mantenere elevato il livello scientifico del Congresso e servirà inoltre da stimolo per improntare nuove attività di ricerca e instaurare nuove collaborazioni.
Da ricordare infine che l’evento si rivolge ai vari professionisti che operano nel settore clinico e di ricerca in ambito riabilitativo e dello studio del movimento: medici riabilitatori, chirurghi ortopedici, terapisti della riabilitazione, tecnici ortopedici, ingegneri esperti in biomeccanica e riabilitazione, laureati in scienze motorie. (Cristina Trombetti)
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