Il 30 marzo prossimo l’ANFFAS (Associazione Nazionale Famiglie di Persone con Disabilità Intellettiva e/o Relazionale) sarà presente in numerose città italiane con la sua manifestazione ANFFAS in piazza, durante la quale festeggerà i propri cinquant’anni di vita, distribuendo le rose blu – simbolo dell’Associazione – oltreché materiale informativo utile a sensibilizzare i Cittadini sui temi della disabilità intellettiva e/o relazionale.
Avremo naturalmente occasione di riparlarne. C’è però in Sicilia una Sezione dell’ANFFAS – quella di Ragusa – che in un certo senso “anticipa” l’evento, lanciando, sin da mercoledì 16 febbraio, l’avvio di un progetto incentrato sul tema del lavoro, perché – come spiega Salvatrice Cilia, che dirige l’ANFFAS di Ragusa – «per le persone da noi rappresentate, l’inclusione lavorativa assume un valore fondamentale, in quanto permette di superare la discriminazione, la segregazione e il pregiudizio cui esse sono sottoposte e in quanto genera implicazioni sociali e psicologiche con un impatto determinante a definire una positiva qualità della loro vita».
«Da tempo – continua Cilia – siamo attenti a questo aspetto, sperimentando quotidianamente un percorso educativo in cui i nostri ragazzi vengono guidati verso un inserimento lavorativo conforme alle loro autonomie e capacità. Le attività svolte presso il nostro Centro Diurno vertono infatti su questa direzione. Con il laboratorio di cucina, ad esempio, si sono raggiunti risultati riscontrabili su diversi fronti: da un lato vi è l’acquisizione di tecniche culinarie, dall’altro la gratificazione di gustare (e far gustare a compagni e operatori) qualcosa che è stata preparato in prima persona».
Proprio alla luce di quanto detto, per l’edizione 2011 di ANFFAS in piazza, la Sezione ragusana propone un vero e proprio “percorso del gusto”, «che porti alla conoscenza e alla valorizzazione – aggiunge Cilia – dei prodotti del nostro territorio, sottolineando il fatto che anche “noi” siamo territorio e parte integrante di esso».
L’iniziativa prevede dunque una serie di visite a luoghi di produzione e trasformazione delle materie prime, che culminerà il 27 marzo con un percorso di degustazione presso il Castello di Donnafugata, ove grazie alla collaborazione degli enti partner, i visitatori potranno assaporare i prodotti tipici locali, guidati dalle persone del Centro Diurno ANFFAS. Durante quella manifestazione, inoltre, verranno proiettati i video realizzati durante le varie fasi del progetto e mostrate le relative foto.
Queste dunque le varie tappe previste nella Provincia: mercoledì 16 febbraio (ore 11), visita all’Azienda Vitivinicola “Avide”, S.P. 7 Comiso-Chiaramonte; mercoledì 23 febbraio (ore 11), visita al Mulino Di Benedetto Sebastiano, Vallata Santa Domenica 2, Ragusa; mercoledì 2 marzo (ore 11), visita all’Azienda Lucifora “Specialità sott’olio”, C. da Piano Mondello, Chiaramonte Gulfi; domenica 27 marzo (ore 18), la già citata manifestazione al Castello di Donafugata. (S.B.)
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