Si premiano le buone pratiche

Ecologia e sostenibilità ambientale, legalità e consumo critico, cultura della prevenzione, servizi dedicati a particolari categorie di utenti, handicap e integrazione sociale, lotta alle dipendenze, diritto alla salute e diritto allo studio, promozione della partecipazione civica: da questi ambiti scaturiranno i progetti che il 20 novembre a Roma vinceranno l'ottava edizione del premio "La Buona Pratica", organizzato da Cittadinanzattiva

Logo del premio «La Buona Pratica»Esperienze innovative nel campo della sanità, dei servizi pubblici e della Pubblica Amministrazione che valorizzino soprattutto le collaborazioni tra il pubblico e il privato e la partecipazione attiva dei cittadini: sono questi i protagonisti del premio La Buona Pratica, organizzato da Cittadinanzattiva con il sostegno di Poste Italiane, ENI e Pfizer, che vivrà l’atto conclusivo della sua ottava edizione lunedì 20 novembre, a Roma (Teatro dell’Angelo, Via Simone de Saint Bon, ore 18), con la premiazione dei vincitori.

Progetti, dunque, che abbiano saputo coniugare la tutela dei diritti alla partecipazione civica e, in ambito di sanità, con l’obiettivo preciso di lavorare insieme attraverso la condivisione delle attività, per il miglioramento del sistema sanitario e l’identificazione di soluzioni innovative e semplici per tutelare il diritto alla salute e promuovere il miglioramento della qualità di vita dei pazienti.

Ecologia e sostenibilità ambientale, legalità e consumo critico, cultura della prevenzione, servizi dedicati a particolari categorie di utenti, handicap e integrazione sociale, lotta alle dipendenze, diritto alla salute e diritto allo studio, promozione della partecipazione civica: questi, in sostanza, gli ambiti dei quattordici progetti finalisti che quest’anno, come accennato inizialmente, vedranno concorrere anche iniziative riferite ai servizi di pubblica utilità.

Da segnalare, nell’elenco dei prescelti dopo le prime selezioni per la categoria Sanità, anche il progetto Calamaio – Educazione alla diversità nelle scuole (CDH – Cooperativa Accaparlante di Bologna), quello di assistenza domiciliare per i malati di fibrosi cistica (Lega Italiana Fibrosi Cistica – Associazione Laziale ONLUS) e un’iniziativa dell’ASSORI (Associazione per la Promozione Socio Culturale Sportivo Dilettantistica e la Riabilitazione dell’Handicappato) di Foggia.
(S.B.)

Nel sito di Cittadinanzattiva è disponibile l’elenco di tutti i progetti finalisti. Per ulteriori informazioni sull’iniziativa:
tel. 06 367181, fax 06 36718333, mail@cittadinanzattiva.it.
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