È certamente innovativo il servizio offerto agli alunni con disabilità che frequentano le scuole dell’infanzia, elementari e medie inferiori di Eboli, in provincia di Salerno: affiancare cioè agli insegnanti di sostegno e a quelli curricolari la figura dell’assistente specialistico, proponendo una cooperazione tra gli educatori professionali impegnati nell’assistenza in aula e uno staff di specialisti quali l’educatore professionale, l’assistente alla comunicazione (linguaggio dei segni per i non udenti, braille per i non vedenti, ma anche aiuto nella consultazione di testi, vocabolari e così via) e l’assistente alla persona (educazione all’autonomia personale, postura ecc.), che fungano da supporto, mediazione e affiancamento, in relazione alla programmazione didattica stabilita dal Consiglio di Classe.
Tutto ciò recepisce le indicazioni contenute nella Nota del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, protocollo n. 3390 del 30 novembre 2001, ove si precisava che mentre avrebbe dovuto continuare ad essere di competenza delle istituzioni scolastiche l’assistenza di base per gli alunni in situazione di handicap (ovvero la cura della persona e quindi l’assistenza igienica oppure l’ausilio materiale agli alunni nell’accesso dalle aree esterne alle strutture scolastiche e nell’uscita di esse, oltre che lo spostamento all’interno dei locali), sarebbe invece spettato agli enti locali garantire l’assistenza specialistica.
Proprio da ciò l’Assessorato alle Politiche Sociali del Comune di Eboli ha deciso di avviare questo nuovo servizio per le disabilità, grazie al supporto della Cooperativa Anche Noi – già promotrice di numerose attività collegate strettamente all’assistenza scolastica – e di uno staff composto da psicologi, counsellor ed esperti nell’integrazione scolastica, che hanno compreso la validità del Piano Educativo Individualizzato dell’alunno (PEI) e quindi la necessità di una figura specialistica nelle scuole.
Per presentare questo nuovo servizio, si è deciso anche di organizzare un convegno pubblico, previsto per giovedì 6 marzo (Auditorium San Bartolomeo di Eboli, ore 16), non solo per sensibilizzare la cittadinanza, ma anche per rafforzare la collaborazione tra i vari interlocutori coinvolti in tali problemi, vale a dire l’ASL, il Comune, gli istituti scolastici e gli operatori del Terzo Settore.
All’incontro – dopo il saluto del sindaco di Eboli Martino Melchionda – interverranno Cosimo Cicia, assessore comunale alle Politiche Sociali; Barbara Giacobbe, coordinatrice del Servizio Comunale di Assistenza Specialistica; Maura Benedetti, docente dell’Università La Sapienza di Roma; Giovanna Di Dio, responsabile dell’Unità Operativa di Assistenza Materno-Infantile dell’ASL SA2 – Eboli; Salvatore Nocera, vicepresidente nazionale della FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap).
A moderare i lavori sarà Generoso Di Benedetto, fondatore della Cooperativa Anche Noi ed esponente di DPI Italia (Disabled Peoples’ International).
(Anna Buoninfante)
Società Cooperativa Sociale Anche Noi
Fax 0828 030211, coop.anchenoi@libero.it.
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