L’accessibilità non è solo un dovere sociale, ma una leva di sviluppo economico che migliora la competitività e rafforza l’immagine di una destinazione aperta a tutti: lo dimostra l’esempio di Bibione, con l’adesione al progetto “Destination4All”, percorso messo a punto da Village for all (V4A®), la nota rete impegnata sul tema dell’ospitalità accessibile
Bibione, nella Città Metropolitana di Venezia, si conferma la prima destinazione turistica accessibile d’Italia: lo certificano i numeri della Guida digitale accessibile all’ospitalità, che Village for all (V4A®) la nota rete specializzata in ospitalità accessibile, realizza ogni anno per illustrare tutta l’offerta e le esperienze della località.
L’adesione della nota località balneare veneta al progetto Destination4All, percorso messo a punto da Village for all, dimostra come l’accessibilità non è solo un atto di inclusione, ma una scelta strategica che porta benefìci concreti all’intera località. Nel 2024, l’investimento di Bibione in un’offerta di ospitalità accessibile ha determinato infatti un significativo incremento dei ricavi e un’estensione della stagione balneare, grazie alla crescente domanda da parte dei viaggiatori con disabilità e dei loro accompagnatori.
Secondo i dati di Destination4All, 287 euro a notte è la media dell’investimento per il pernottamento, con le strutture ricettive che registrano il maggior numero di prenotazioni durante i mesi tradizionalmente meno affollati di giugno e settembre. Insieme a maggio, questi periodi risultano i più interessanti anche per volume di spesa da parte degli ospiti. In deciso incremento anche le richieste di postazioni spiaggia accessibili che nel 2024 hanno rappresentato il 12,8%. Oltre 5.000 quelle vendute nella passata stagione, per un totale di 648 presenze, di cui il 91% proveniente dai mesi di luglio e agosto.
Dal 2018, del resto, Bibione ha avviato un percorso volto a rendere accessibile l’intera offerta turistica, coinvolgendo strutture ricettive, infrastrutture, trasporti, servizi ed esperienze. Dallo scorso anno, quindi, Village for all ha istituito un Osservatorio dell’Ospitalità Accessibile, in collaborazione con Bibione Live, il Consorzio di promozione turistica della loocalità balneare, per monitorare l’andamento del progetto Destination4All e coinvolgere tutte le aziende partecipanti.
Roberto Vitali, co-fondatore e amministratore delegato di Village for all, afferma: «Il progetto Destination4All dimostra che l’accessibilità non è solo un diritto, ma una strategia vincente per le destinazioni turistiche. Siamo orgogliosi di collaborare con Bibione per sviluppare un modello replicabile in altre località lungimiranti, come Peccioli (Pisa) e Cortina d’Ampezzo (Belluno), portando benefìci concreti sia agli operatori che ai visitatori. L’accessibilità è il futuro del turismo». (C.C.)
Per ulteriori informazioni: Village4All (info@villageforall.net).
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