La prospettiva autobiografica

Si conclude in questi giorni a Pordenone la seconda edizione del Laboratorio di arte dell'autobiografia organizzato dalla Cooperativa Itaca e rivolto a educatori, assistenti sociali, insegnanti e operatori dell'assistenza

Persone sedute in cerchio dialoganoPratiche di scrittura di sé e storie di vita nel lavoro educativo e di cura – Laboratorio di arte della autobiografia è il titolo completo del progetto curato per il secondo anno dalla Cooperativa Itaca di Pordenone.
Una proposta stimolante e innovativa che «partendo da una riflessione su di sé e da una rielaborazione dei propri vissuti – spiega Laura Lionetti, coordinatrice dell’iniziativa – ha condotto i partecipanti a ripensare la propria pratica professionale recuperando motivi, azioni, emozioni, significati che quotidianamente agiscono nella relazione educativa e assistenziale che si caratterizza come relazione d’aiuto. Per migliorare la propria condizione, ritrovare motivazioni e gusto di vivere».

Questo, dunque, lo scopo del ciclo di sei appuntamenti rivolto a educatori, assistenti sociali, insegnanti e operatori dell’assistenza che si conclude sabato 16 dicembre.
Ed è attraverso la cosiddetta prospettiva autobiografica che gli organizzatori hanno coinvolto coloro che hanno aderito alla proposta, vale a dire «quel percorso che trova nel coinvolgimento personale, nel colloquio e in varie forme di scrittura della propria storia il momento che facilita la comprensione più profonda dell’idea di cura nella relazione con l’altro».
(C.N.)

Per ulteriori informazioni:
Cooperativa Sociale Itaca
Vicolo Selvatico, 16, 33170 Pordenone
tel. 0434 366064, fax 0434 253266
www.itaca.coopsoc.it.
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