Il 18 febbraio a Roma vi sarà la cerimonia conclusiva dell’undicesimo “Premio OMaR per la comunicazione sulle malattie e i tumori rari”, iniziativa ideata dall’OMaR (Osservatorio Malattie Rare), che premia chi affronta la comunicazione sulle patologie e i tumori rari in maniera scientificamente corretta e rigorosa, ma anche comprensibile e originale
Mancano ormai pochi giorni alla cerimonia conclusiva dell’undicesimo Premio OMaR per la comunicazione sulle malattie e i tumori rari, in programma per il pomeriggio del 18 febbraio a Roma (Sala Capranichetta dell’Hotel Nazionale, Piazza di Monte Citorio, 125,ore 17), iniziativa ideata dall’OMaR (Osservatorio Malattie Rare), che anche in questa edizione si è posta l’obiettivo di stimolare tutti coloro che operano nell’àmbito della comunicazione delle patologie e dei tumori rari a fare attenzione alla correttezza dei contenuti, premiando chi abbia dimostrato di sapere affrontare questi temi in maniera scientificamente corretta e rigorosa, ma anche comprensibile e originale.
Le categorie in gara sono esattamente il Premio Giornalistico e i Premi per la Migliore Campagna di Comunicazione (Categorie Professionisti e Non Professionisti), cui si aggiungerà un riconoscimento speciale assegnato dalla Giuria.
A collaborare con l’OMaR per l’organizzazione sono il CnAMC (Coordinamento Nazionale delle Associazioni dei Malati Cronici e Rari di Cittadinanzattiva), la Fondazione Telethon, Orphanet Italia e la SIMeN (Società Italiana di Medicina Narrativa) e tra i partner vi sono Ability Channel, la FERPI (Federazione Relazioni Pubbliche Italiana) e il Festival Cinematografico Uno Sguardo Raro.
Numerosi anche i patrocini di questa edizione, ovvero quelli di AMR (Alleanza Malattie Rare), ANSO (Associazione Nazionale Stampa Online), CNOG (Consiglio Nazionale Ordine dei Giornalisti), CNR (Consiglio Nazionale delle Ricerche), FIEG (Federazione Italiana Editori Giornali), FNSI (Federazione Nazionale Stampa Italiana), USPI (Unione Stampa Periodica Italiana) e WHIN (Web Health Information Network). (S.B.)
La partecipazione alla cerimonia conclusiva del 18 febbraio sarà solo su invito, ma se ne potrà seguire la diretta sui canali dell’OMaR. Per ulteriori informazioni: Rossella Melchionna (melchionna@rarelab.eu).
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