Migliorare i sistemi di supporto di cui hanno bisogno le persone con sindrome di Down e le loro famiglie

Come sempre l’Associazione AIPD partecipa attivamente alla campagna promossa a livello internazionale, in occasione dell’imminente Giornata Mondiale della Sindrome di Down del 21 marzo, e dedicata quest’anno al tema “Improve Our Support Systems”, ossia “Migliorare i nostri sistemi di supporto” il cui obiettivo è segnatamente quello di accendere i riflettori sui sostegni di cui le persone con sindrome di Down e le loro famiglie hanno bisogno
Giornata Mondiale della Sindrome di Down del 21 marzo
Una delle immagini diffuse a livello internazionale sul tema scelto quest’anno per la Giornata Mondiale della Sindrome di Down del 21 marzo (“Improve Our Support Systems”, ovvero “Migliorare i nostri sistemi di supporto”)

Quest’anno il tema a livello internazionale dell’imminente Giornata Mondiale della Sindrome di Down del 21 marzo (World Down Syndrome Day), di cui abbiamo già avuto occasione di occuparci in altre parti del giornale, è Improve Our Support Systems, ossia “Migliorare i nostri sistemi di supporto” il cui obiettivo è segnatamente quello di accendere i riflettori sui sostegni che non ci sono e di cui le persone con sindrome di Down e le loro famiglie hanno bisogno, senza tuttavia dimenticare, al tempo stesso, i supporti che invece, per fortuna, esistono e favoriscono ogni giorno la partecipazione alla vita sociale.

Come sempre anche l’AIPD (Associazione Italiana Persone Down) partecipa attivamente alla campagna, sin dal 10 marzo scorso, quando ha iniziato a proporre nei propri canali Facebook e Instagram, sia della sede nazionale che delle sezioni locali, brevi pillole video in cui sono le stesse persone con sindrome di Down a raccontarsi e a indicare ciò di cui sentono il bisogno.
Tale campagna è stata realizzata grazie alla collaborazione di Matteo Quarta di Halibut film, Chiara Catalani e Assunta Squitieri di Anema District e degli studenti dell’AANT (Accademia Arti e Nuove Tecnologie – Classi di grafica e Classi di videomaking).

Come ogni anno, inoltre, l’AIPD, in rappresentanza dell’Italia, ha aderito anche alla campagna dell’EDSA (European Down Syndrome Association), con un contributo pubblicato il 4 marzo scorso e dedicato alla scuola. (S.B.)

Per ulteriori informazioni: ufficiostampaaipd@gmail.com.
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