È con particolare piacere che rendiamo conto del messaggio ricevuto oggi da quelle stesse tre famiglie di Nuoro che nel luglio scorso – ciò che avevamo ampiamente raccontato nel nostro sito (se ne legga cliccando qui) – avevano denunciato come fosse stata negata l’iscrizione ai loro figli con disabilità, in una scuola superiore della città sarda.
Per questo i genitori si erano rivolti direttamente al Ministero dell’Istruzione, all’Ufficio Scolastico Regionale della Sardegna, all’Ufficio H della Provincia di Nuoro e agli organi di stampa, scrivendo di volersi opporre con ogni mezzo a quanto comunicato dall’Istituto “Ciusa” di Nuoro, ovvero «che a seguito di precise disposizioni da parte dell’Ufficio di Nuoro della Direzione Scolastica Regionale, non verranno nominati gli insegnanti di sostegno e pertanto la domanda di iscrizione non può essere accolta, in quanto i nostri figli compiranno i 18 anni nel 2011».
Ebbene, oggi continuano a permanere alcuni problemi, ma «il nodo più difficile», come ci scrivono le famiglie, «è stato sciolto e la nostra battaglia sostanzialmente vinta».
I tre ragazzi coinvolti nella vicenda, infatti, potranno frequentare la scuola superiore con il supporto dell’insegnante di sostegno, pur restando ancora da risolvere il problema dell’assistente all’autonomia, che com’è noto, dovrà essere nominato dall’Amministrazione Provinciale. «In tal senso – precisano i genitori – dobbiamo dire che l’Amministrazione Provinciale di Nuoro ci ha dato la massima solidarietà sin dal primo momento, così come il Comune, in particolare nelle persone del sindaco Alessandro Bianchi e dell’assessore all’Istruzione Paola Demuro». (S.B.)
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