Al servizio della comunità

Si apre in modo sempre più ampio alle persone con disabilità e alle "fasce deboli" in genere il Museo del Corso di Roma, nel tentativo di far crescere il pubblico dell'arte, con vari servizi didattici e di divulgazione

Umberto Mastroianni, "Gitana", 1987/88, legno colorato e argento, cm 100x125x50,5Negli ultimi anni è il concetto stesso di museo ad aver subìto un profondo cambiamento, poiché lo spazio museale inteso in senso moderno non è più solo luogo di raccolta, conservazione e fruizione di opere d’arte, ma va evolvendosi per diventare centro di formazione e di diffusione del linguaggio artistico, al servizio della crescita culturale della comunità.

Proprio nell’intento di valorizzare tale orientamento, il Museo del Corso della Fondazione Cassa di Risparmio di Roma propone nei tempi più recenti innovative modalità di visita, arricchite con servizi didattici e di divulgazione. A partire infatti dai laboratori didattici per i bambini, fino agli incontri tematici di approfondimento per i visitatori, l’intento è quello di offrire ad un pubblico sempre più vasto la possibilità di avvicinarsi all’arte, comprendendo anche i giovani, le persone con disabilità, gli anziani e gli appartenenti alle categorie sociali più deboli in genere.

Attualmente tale proposta – fatta anche di visite guidate gratuite – è aperta per la grande mostra Umberto Mastroianni. Scultore Europeo, che chiuderà il 26 febbraio, il tutto in collaborazione con enti e associazioni operanti nei settori interessati.
(S.B.)

Le visite guidate per persone con disabilità alla mostra Umberto Mastroianni. Scultore Europeo (orario: tutti i giorni, dalle 10 alle 20, escluso il lunedì) vengono realizzate su prenotazione in considerazione delle specifiche esigenze.
Per ulteriori informazioni generali e per prenotazioni alla mostra attuale:
Museo del Corso, Fondazione Cassa di Risparmio di Roma
Via del Corso, 320, 00186 Roma, tel. 06 6786209
info@museodelcorso.itwww.museodelcorso.it
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