Il progetto europeo “AINCP“, una delle principali ricerche a livello continentale sull’intelligenza artificiale applicata alla paralisi cerebrale, coordinata dall’Università di Pisa, ha pubblicato un opuscolo illustrato, scaricabile gratuitamente nel web, pensato per essere stampato e colorato, rivolgendosi ai ragazzi e alle ragazze tra i 5 e i 15 anni
In occasione della recente Giornata Mondiale della Consapevolezza sull’Accessibilità del 15 maggio scorso, il progetto europeo AINCP, acronimo che sta per Artificial Intelligence in Cerebral Palsy, ossia “Intelligenza artificiale nella paralisi cerebrale”, una delle principali ricerche a livello europeo sull’intelligenza artificiale applicata alla paralisi cerebrale, coordinata dall’Università di Pisa, ha pubblicato un opuscolo illustrato scaricabile gratuitamente a questo link, che è stato pensato per essere stampato e colorato, rivolgendosi ai ragazzi e alle ragazze tra i 5 e i 15 anni.
«Seguendo le linee guida internazionali sull’accessibilità – spiegano i promotori dell’iniziativa -, l’opuscolo è stato progettato come un fumetto, con l’obiettivo di parlare in modo semplice e con un linguaggio innovativo della paralisi cerebrale. Si tratta quindi di un esempio efficace di giornalismo scientifico per ragazzi e ragazze, capace di spiegare concetti complessi in modo accessibile, coinvolgente e visivamente stimolante. L’obiettivo principale è segnatamente quello di far conoscere la paralisi cerebrale e il progetto AINCP, spiegando come la ricerca scientifica più avanzata stia lavorando in modo innovativo. Tra gli aspetti più rilevanti di AINCP, va ricordato, vi sono il coinvolgimento diretto dei ragazzi e delle famiglie e l’impiego di tecnologie d’avanguardia, come l’intelligenza artificiale, per migliorare il futuro delle persone con paralisi cerebrale».
«La pubblicazione dell’opuscolo – viene sottolineato ancora – coincide con il lancio di ANDI, un personaggio dal corpo simile ad uno schermo wearable e con occhi magici che si animano per raccontare ai bambini e alle bambine tutto ciò che conosce. ANDI accompagna i destinatari in un percorso di scoperta attraverso immagini da colorare, esempi pratici e giochi, pensati per essere condivisi con gli amici o, per i più piccoli, con l’aiuto dei genitori». (S.B.)
A questo link è disponibile un testo di ulteriore approfondimento. Per altre informazioni: Roberta Rezoalli (r.rezoalli@gmail.com).
Articoli Correlati
- Intelligenza artificiale e paralisi cerebrale In occasione della Giornata Mondiale della Paralisi Cerebrale (“World Cerebral Palsy Day”) del 6 ottobre, evento promosso per ricordare cosa sia questa patologia, per sensibilizzare e dare voce a tutti…
- Una Risoluzione "storica" dell’ONU sulla violenza contro le donne con disabilità Il riconoscimento della discriminazione multipla e intersezionale che le donne e le ragazze con disabilità affrontano e che sfocia in violenza, un linguaggio concordato a livello internazionale e un’articolazione più…
- Una guida per arrivare a un’intelligenza artificiale inclusiva in ogni Paese Nel corso di un recente incontro che ha riunito attivisti per i diritti digitali e per i diritti delle persone con disabilità, il Forum Europeo sulla Disabilità ha lanciato una…