L’arte in punta di dita

Anche quest’anno il Museo Tattile Statale Omero di Ancona parteciperà alla Settimana della Cultura, giunta alla decima edizione e voluta dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali, proponendo, in collaborazione con il Museo Archeologico Nazionale delle Marche, l’iniziativa denominata In punta di dita, ovvero una serie di visite guidate tattili e di laboratori creativi aperti a tutti e gratuiti.

Nel dettaglio, da mercoledì 26 a domenica 30 marzo (sempre alle ore 17.30) è prevista presso la sede del Museo Omero la visita tattile alla celebre scultura romana Augusto capite velato, ritratto originale del primo imperatore di Roma, scolpito nel candore del marmo, con il capo coperto da un velo, che potrà essere apprezzato non solo con gli occhi, ma anche con le mani, dai non vedenti e da tutto il pubblico.
«Si tratta – come sottolineano i responsabili del Museo Omero – di una scultura eccezionale per l’abilità tecnica e la raffinatezza stilistica, che potrà essere esplorata per “assaporare” la memoria del tempo, il linguaggio della materia e la perfezione della forma».
Questo vero e proprio percorso di “scoperta del volto umano” proseguirà poi attraverso gli altri ritratti esposti al Museo, spunto ideale per partecipare al laboratorio creativo, dove ciascuno potrà esprimere le proprie emozioni tattili.
Da segnalare un’opportunità in più, per domenica 30, quando, sempre alle 17.30, sia la visita che il laboratorio saranno condotti da una guida specializzata LIS (Lingua Italiana dei Segni).

In parallelo, presso il Museo Archeologico Nazionale delle Marche di Ancona, da martedì 25 a lunedì 31 marzo (tutti i giorni alle ore 18), la visita tattile sarà invece quella al sarcofago romano del II secolo dopo Cristo, che racconta il mito di Medea, con la guida di Nicoletta Frapiccini. (S.B.)