Dal 4 al 6 luglio anche il Museo Tattile Statale Omero di Ancona parteciperà attivamente all’“UlisseFest 2025” – il festival del viaggio firmato Lonely Planet, che sta per tornare ad animare il capoluogo marchigiano – e lo farà principalmente con l’obiettivo di promuovere i valori dell’accessibilità e dell’inclusione nel mondo del turismo

Anche il Museo Tattile Statale Omero di Ancona parteciperà dal 4 al 6 luglio all’UlisseFest 2025 – il festival del viaggio firmato Lonely Planet, che sta per tornare ad animare il capoluogo marchigiano – e lo farà principalmente con l’obiettivo di promuovere i valori dell’accessibilità e dell’inclusione nel mondo del turismo.
In tal senso “cuore” della partecipazione di Omero sarà la tavola rotonda denominata Un viaggio per tutti: accessibilità, innovazione e inclusione nel turismo del futuro, in programma nel pomeriggio del 4 luglio (Sala Polveri della Mole Vanvitelliana, ore 15-17), incontro che prenderà il via con le parole di Daniele Berardinelli, assessore al Turismo del Comune di Ancona e di Paul Yanover, amministratore delegato di Lonely Planet. Per l’occasione, Aldo Grassini, presidente del Museo Omero, porterà il prezioso contributo della propria istituzione, evidenziando il ruolo essenziale dei musei nel rendere l’arte e la cultura accessibili a tutti. A comporre quindi un parterre di relatori d’eccezione, vi saranno Roberta Garibaldi, presidente dell’Associazione Italiana del Turismo Enogastronomico, Cristina Nadotti, giornalista e autrice, Antonio Laveneziana di Airbnb, Mirko Lalli di The Data Appeal Company, Giovanni Ferrero di Turismabile e Andrea Lanfri, atleta del Team Ferrino. Insieme, esploreranno nuove rotte per un’accoglienza turistica più equa e intelligente, presentando esempi virtuosi di accessibilità culturale, come i progetti innovativi portati avanti dal Museo Omero e quelli della Collezione Peggy Guggenheim di Venezia.
Sempre per l’UlisseFest, inoltre, Omero inviterà il pubblico alle proprie visite tattili gratuite (disponibili con prenotazione obbligatoria), il 5 luglio (ore 17) e il 6 luglio (ore 11 e 17). «Ci aspettiamo – dicono dal Museo – che molti partecipanti scoprano come l’accessibilità possa arricchire profondamente l’esperienza di viaggio e la fruizione culturale per ogni individuo». (S.B.)
Per ogni ulteriore informazione e approfondimento: redazione@museoomero.it.
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