La dichiarazione dei redditi e le agevolazioni fiscali per persone con disabilità

La dichiarazione dei redditi 2025 offre una serie di opportunità fiscali per chi ha condizioni di salute complesse, croniche o rare. Per questo l’Agenzia delle Entrate ha creato una raccolta di guide pratiche che possono supportare cittadini e cittadine con disabilità, CAF e professionisti a orientarsi tra spese detraibili, oneri deducibili, crediti d’imposta e obblighi documentali. In una nota del Centro Studi Giuridici HandyLex, vengono individuate le sezioni più utili per chi vive con una malattia rara o una disabilità

Agenzia delle Entrate, guida alle agevolazioniLa dichiarazione dei redditi 2025 (riferita all’anno 2024) offre importanti opportunità fiscali per chi ha condizioni di salute complesse, croniche o rare. Per questo l’Agenzia delle Entrate ha creato una raccolta di guide pratiche che possono supportare cittadini e cittadine con disabilità, CAF e professionisti a orientarsi tra spese detraibili, oneri deducibili, crediti d’imposta e obblighi documentali.
In una nota prodotta dal Centro Studi Giuridici HandyLex, di cui suggeriamo senz’altro la consultazione (a questo link), oltre a fornire i link dei vari .pdf relativi alle specifiche aree di spesa o agevolazione, individua anche le sezioni più utili per chi vive con una malattia rara o una disabilità, ovvero le spese sanitarie, le spese per l’istruzione, incluse quelle per DSA (diturbi specifici dell’apprendimento) o altre necessità educative legate alla salute; i premi assicurativi, soprattutto quelli per la tutela di persone con disabilità grave o a rischio di non autosufficienza; i contributi previdenziali e assistenziali, come i versamenti a fondi integrativi del Servizio Sanitario Nazionale; i crediti d’imposta; gli interventi edilizi (ad esempio il Superbonus); altre detrazioni (come i cani guida e i servizi di interpretariato). (S.B.)

Ricordiamo ancora il link al quale è disponibile la nota prodotta da HandyLex.
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