L’Associazione Special Team Annabella ’87 di Pavia è sostanzialmente una squadra di basket con caratteristiche “speciali”, composta cioè da ragazzi con disabilità intellettiva e da ragazzi normodotati, che pur non avendo fini agonistici, ha però la stessa struttura, l’organizzazione e le regole di gioco di una squadra di pallacanestro “regolare”. Il suo principale progetto si chiama A canestro… in modo speciale e ha potuto prendere avvio grazie all’intervento patrocinatore dei Fratelli Ravizza di Annabella Pavia, del Panathlon Club della città lombarda e dell’Oratorio di San Mauro.
I risultati di cinque anni di questo lavoro, insieme a molto altro, saranno al centro del forum scientifico denominato A canestro insieme… senza diversità, aperto alla cittadinanza e interamente dedicato allo sport per la disabilità intellettiva, in programma per sabato 5 maggio a Pavia (Santa Maria Gualtieri, Piazza Vittoria, ore 15.30, ingresso libero) e preceduto in mattinata da un momento ludico presso il PalaRavizza (Via Treves, 17, ore 10), vale a dire il 3° Trofeo Giuliano Ravizza, che vedrà in campo, oltre ai “mini-atleti speciali” le squadre dello stesso Special Team ’87 Annabella e l’Over Limits Armani Jeans di Milano.
«Lo sport abbatte le barriere – spiegano i promotori della giornata – perché ogni atleta, anche con disabilità, deve competere con se stesso prima che con gli altri, deve allenarsi per vincere, deve rispettare per essere rispettato, deve creare complicità e amicizie che vanno ben oltre le disabilità». «E nel basket – aggiungono – il passaggio è come una metafora del linguaggio, il tiro a canestro porta sempre a volgere lo sguardo verso l’alto, le regole da rispettare sono strumenti fondamentali di crescita e di integrazione».
Introdotto e moderato da Stefano Pallaroni, giornalista della «Provincia Pavese», il Forum prevede poi l’intervento di Jean Pierre Largò, vicepresidente del Panathlon International (La disabilità mentale negli obiettivi del Panathlon International), Francesco Barale, ordinario di Psichiatria all’Università di Pavia (Su la testa… passare la palla. Piacere e significati riabilitativi di esperienze sportive con persone autistiche) e Marco Calamai, noto allenatore di pallacanestro, da molto tempo impegnato in questo ambito (La pallacanestro, un gioco per conoscersi e per conoscere. La magia dell’incontro con l’altro).
Concluderà l’incontro una parte dedicata alle Esperienze sul campo, con la partecipazione di Enrico Falerni, istruttore dello Special Team Annabella ’87, Davide Broglia, psichiatra dell’Università di Pavia, Angelica Melis, assistente educativa dell’Istituto Dosso Verde, Maria Stella Lana, insegnante del Liceo Cairoli ed Elisa Ales, studentessa della medesima scuola. (S.B.)
Ringraziamo Manlio Ravasini per la segnalazione.
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