Turismo accessibile in montagna: i nuovi media e l’invecchiamento attivo

Questi i temi scelti per il nuovo incontro di studio in programma per il 18 maggio ad Aosta, a cura dell'Osservatorio sul Sistema Montagna "Laurent Ferretti" della Fondazione Courmayeur, del CSV-Coordinamento Solidarietà Valle d’Aosta ONLUS e del Consorzio Cooperative Sociali Trait d'Union. «Due temi - spiegano gli organizzatori - che possono sembrare distanti tra loro, ma che in realtà si intrecciano sempre più, stante il crescente interesse che le persone anziane dimostrano verso le nuove tecnologie (pensando principalmente a blog e social network) e la loro volontà di fare e vivere turismo»

Persona con disabilità e accompagnatore a fianco di un torrente di montagnaNuovi media – intesi principalmente come blog e social network – e invecchiamento attivo: saranno questi i temi su cui ruoterà venerdì 18 maggio ad Aosta (Salone delle Manifestazioni  del Palazzo Regionale, Piazza Deffeyes, 1, ore 9-13) il nuovo incontro di studio sul Turismo accessibile in montagna, proposto dall’Osservatorio sul Sistema Montagna “Laurent Ferretti” della Fondazione Courmayeur, dal CSV-Coordinamento Solidarietà Valle d’Aosta ONLUS e dal Consorzio Cooperative Sociali Trait d’Union.

«Si tratta di due temi – spiegano gli organizzatori – che possono sembrare distanti tra loro, ma che in realtà si intrecciano sempre più, stante il crescente interesse che le persone anziane dimostrano verso le nuove tecnologie e la loro volontà di fare e vivere turismo. I nuovi media, principalmente blog e social network, sono infatti un fenomeno attuale di condivisione e divulgazione di esperienze personali. Sono inoltre veicoli promozionali utilizzati da organizzazioni e agenzie per coinvolgere e fidelizzare i frequentatori delle proprie località. In occasione dunque dell’incontro di studio del 18 maggio, si esaminerà come essi permettano, a turisti e organizzazioni, di poter “parlare” e raccontare i luoghi, una modalità, questa, che, anche se non esclusiva, rappresenta oggi una comunicazione efficace, un “passaparola” d’insieme che può arricchire di elementi non secondari – contribuendo a connotarla – l’immagine stessa di una località e a supportare il turista nella scelta di una destinazione».
Per quanto poi riguarda il secondo tema, l’intento specifico è quello di approfondire «il legame stretto esistente tra l’accessibilità del turismo e l’invecchiamento attivo degli individui, un’analisi non certo causale, dal momento che il 2012 è stato proclamato dall’Unione Europea Anno dell’Invecchiamento Attivo e della Solidarietà tra le Generazioni. In questo senso, verranno illustrate le dinamiche attuali della popolazione anziana riferite al turismo e si racconteranno progetti che coinvolgono persone anziane, sempre più partecipi nell’ambito del turismo e capaci di trasmettere valori esperienziali e di conoscenza».

Aperta dai saluti delle autorità, la mattinata verrà introdotta da Giuseppe Roma, direttore generale del Censis (Il turismo accessibile nell’Anno europeo dell’invecchiamento attivo e della solidarietà tra le generazioni), che curerà anche le conclusioni.
Due le sessioni previste e altrettanti i gruppi di lavoro, sempre riguardanti i temi di cui si è detto. La prima sessione (Turismo accessibile e new media) sarà moderata da Andrea Borney, presidente del CSV-Coordinamento Solidarietà Valle d’Aosta e vi parteciperanno Roberta Milano, docente di Web Marketing per il Turismo all’Università di Genova (Il ruolo dei blog e dei social network nel settore del turismo accessibile) e Côme Vermersch, direttore di Savoie Mont-Blanc Tourisme (Le tourisme adapté et le rôle des “new media” dans les départements de Savoie et Haute-Savoie). Il gruppo di lavoro su tale tema sarà poi coordinato da Max Ulivieri, creatore del sito/blog DiversamenteAgibile.
La seconda sessione (Turismo accessibile ed invecchiamento attivo), sarà moderata invece da Roberto Presciani, presidente del Consorzio di Cooperative Sociali Trait d’Union e animata da Daniela Rizzi, presidente della Cooperativa 5 sensi di Bolzano (Le iniziative promosse dalla Cooperativa 5 sensi di Bolzano) e Gianni Nuti, direttore delle Politiche Sociali presso l’Assessorato alla Sanità, alla Salute e alle Politiche Sociali della Regione Autonoma Valle d’Aosta (La mobilità della conoscenza senza limiti di età: un disegno regionale ed una buona pratica). In questo caso il gruppo di lavoro sarà coordinato da Anna Maria Pioletti, docente associato di Geografia Economico-Politica all’Università della Valle d’Aosta.

Da segnalare, in conclusione, che l’evento è stato anche accreditato dall’Università della Valle d’Aosta per i frequentanti il modulo Geografia generale del Corso di Scienze del Paesaggio. (S.B.)

Per ulteriori informazioni: tel. 0165 846498, info@fondazionecourmayeur.it; tel. 0165 230685, info@csv.vda.it; tel. 0165 239656, consorzio@traitdunion.org.
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