A Caserta due giorni di riflessione, il 22 e il 23 maggio 2007, verranno dedicati da AIFO agli Obiettivi del Millennio.
Si tratta degli otto Obiettivi individuati nel 2000 dalla Dichiarazione del Millennio, con cui cento ottantanove capi di Stato si sono impegnati a eliminare la povertà estrema nel mondo entro il 2015. Il raggiungimento dell’obiettivo dovrebbe esplicarsi, appunto, attraverso il perseguimento di otto punti: eliminare la povertà estrema e la fame, raggiungere l’istruzione primaria universale, promuovere l’uguaglianza di genere e l’empowerment delle donne, diminuire la mortalità infantile, migliorare la salute materna, combattere l’aids, la malaria e le altre malattie, assicurare la sostenibilità ambientale e sviluppare un paternariato globale per lo sviluppo. La Millennium Campaign nasce per sorvegliare tale processo e per diffonderne i contenuti. L’iniziativa dell’AIFO, dunque, ne sostiene gli scopi.
La prima giornata avrà luogo al Centro Studi Antares di Caserta a partire dalle ore 16 e sarà dedicata al tema specifico La Convenzione dell’ONU e gli Obiettivi del Millennio. L’approccio ai diritti umani delle persone con disabilità. Relatori saranno Giampiero Griffo, membro della delegazione italiana ONU, Laura Foglia, della Seconda Università degli Studi di Napoli, il giuslavorista Domenico Carozza e Vanna Ianni dell’Università degli Studi L’Orientale di Napoli.
La tavola rotonda sarà preceduta dai saluti delle autorità della Provincia di Caserta: il presidente Alessandro de Franciscis, Luigi Ziello, presidente dell’Agenzia Giovani, Vitaliano Ferrajolo, responsabile dello sportello disabili e Antonella Antonucci, delegata della Lega per i Diritti degli Handicappati nella commissione Pari Opportunità.
L’incontro si concluderà con il concerto dei Tambores del Tocantins, un gruppo di ragazzi beneficiari del progetto AIFO di sviluppo comunitario di Porto Nacional, che riprende l’antica tradizione delle percussioni brasiliane sotto la guida del musicista Marcio Bello. Le loro tournée hanno riscosso già ampio successo di critica e di pubblico in numerosi Paesi di tutto il mondo.
La seconda giornata si svolgerà nella sede dell’ordine dei medici di Caserta a partire dalle ore 11 e avrà come protagonista il medico Mira Shiva, attivista sociale indiana, portavoce del Movimento dei Popoli per la Salute e sorella della nota scrittrice Vandana Shiva.
Inoltre, interverranno Francesco Mascia dell’ordine dei medici di Caserta, Lucia Esposito della Provincia di Caserta, Sunil Deepak dell’AIFO, Armando De Negri del Movimento dei Popoli per la Salute ed Emilia Narciso, presidente del comitato provinciale Unicef. Tema della tavola rotonda sarà Il quarto Obiettivo del Millennio: riduzione della mortalità materna e infantile.
Sulla base del presupposto che lo sviluppo debba nascere all’interno dei sistemi sociali locali attraverso l’utilizzo di pratiche inclusive, le due giornate rifletteranno sulla questione dell’inclusione dei soggetti più deboli nei programmi di cooperazione allo sviluppo, con focalizzazione sulle problematiche di due categorie sociali particolarmente sensibili: le persone con disabilità e l’infanzia.
Le due tavole rotonde, patrocinate dalla Provincia di Caserta e dall’ordine dei medici e degli odontoiatri di Caserta, sono organizzate in collaborazione con l’Agenzia Giovani della stessa Provincia, il Centro di Riabilitazione Motoria Antares, la FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap), l’associazione Pegaso, il Comitato Provinciale Unicef, il DPI (Disabled Peoples’International) Italia, la cooperativa sociale Ability 2004, la LPH (Lega per i diritti degli Handicappati) e il Movimento dei Popoli per la Salute.
AIFO sostiene trentasette progetti di riabilitazione in Asia, Africa e America Latina. I progetti sono rivolti alle persone con disabilità fisiche e mentali e raggiungono più di 80.000 persone ogni anno. Tra queste, circa due terzi sono bambini con meno di 15 anni. Nei propri progetti, AIFO promuove attività di sanità di base e salute comunitaria con particolare attenzione alla salute materno-infantile. Nel 2006 queste attività hanno dato beneficio a circa 30.000 bambini in tutto il mondo.
Per informazioni:
AIFO (Associazione Italiana Amici di Raoul Follereau
tel. 06 5745699 – 349 0849117, mainstream.eu@aifo.it
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