Per informarsi sulla SLA

L’incontro indetto dall’AISLA avrà luogo sabato 19 maggio 2007 a partire dalle ore 9 nella sala conferenze della Federazione IPASVI (Federazione Nazionale Collegi Infermieri professionali, Assistenti sanitari, Vigilatrici d’infanzia) di Cremona (Via Palestro 66).

Intitolato Sensibilizzare l’aiuto, si propone di illustrare ai cittadini le principali caratteristiche e problematiche della SLA, una delle più gravi malattie croniche che colpiscono le cellule nervose del cervello e del midollo spinale, che controllano i muscoli.

Il convegno, inoltre, vuole sensibilizzare i partecipanti e coinvolgerli nel sostegno di tale patologia, nelle cui fasi avanzate, il paziente ha bisogno degli altri per muoversi, mangiare, respirare e comunicare. Per questo sono necessari gli interventi di professionisti con competenze specifiche (dal neurologo, al pneumologo, al gastroenterologo, al fisioterapista, all’infermiere, allo psicologo ecc.) e di volontari, affiché la persona, per quanto possibile, sia assistita nella propria abitazione.

Strutturato in tre sessioni, l’appuntamento si soffermerà sulle cause, i sintomi, le terapie, le complicanze respiratorie e le problematiche alimentari della malattia, per poi, nella seconda sessione, spiegare quali siano gli interventi necessari affinché la persona disabile possa vivere a casa evitando, il più possibile, l’ospedalizzazione. Entrambe le sessioni saranno tenute da alcuni medici e da altro personale specializzato. Infine, la terza sessione sarà dedicata alle famiglie dei malati di SLA.

Le loro testimonianze verranno concluse dall’intervento del dottor Mario Melazzini, presidente nazionale di AISLA.

L’AISLA si occupa di SLA in Italia dal 1983. Con sede nazionale a Novara, attraverso le proprie numerose sedi provinciali – come quella di Cremona “Caterina D’Avico”, che ha collaborato a organizzare questo evento – riesce ad essere attiva anche direttamente sul territorio.

(B.P.)