“Digitalizz-Abile”, un progetto per l’inserimento lavorativo “supportato”

Il progetto denominato “Digitalizz-Abile”, promosso dall’ACFFADIR (Associazione Ambito Campano Famiglie con Figli Affetti da Disturbo Intellettivo e Relazionale) di Santa Maria Capua Vetere (Caserta) e per il quale è in corso una campagna di raccolta fondi nel web, è finalizzato al cosiddetto inserimento lavorativo “supportato” di persone con disabilità intellettiva, per garantir loro un buon livello di autonomia economica. Nel concreto, si punta a realizzare un centro di digitalizzazione, che fornisca servizi altamente personalizzabili

Leggi Tutto

Un’opportunità in più per il lavoro delle persone con disabilità visiva

«Oggi il collocamento mirato attraverso i canali pubblici è in grossa difficoltà. Con la sottoscrizione di questo protocollo d’intesa vogliamo offrire alle persone con disabilità visiva un’opportunità in più»: lo dichiara Franco Lepore, presidente dell’UICI e dell’IRIFOR di Torino, a proposito del protocollo d’intesa sottoscritto nei giorni scorsi con Abile Job, Società che si pone sul mercato del lavoro come realtà di facilitazione per l’inserimento delle persone con disabilità. L’obiettivo è segnatamente quello di favorire l’inserimento lavorativo di persone cieche e ipovedenti gravi

Leggi Tutto

La persona giusta al posto giusto? Si può fare!

Sullo stesso percorso dei vari appuntamenti di questo periodo dedicati all’inclusione lavorativa delle persone con disabilità, si colloca l’incontro pubblico intitolato “Partiamo dalle buone prassi di inclusione lavorativa e sociale delle persone con disabilità: la persona giusta al posto giusto? Si Può Fare!”, promosso per il 25 giugno a Cagliari dall’ABC Sardegna (Associazione Bambini Cerebrolesi) e organizzato dalla start-up Inclusion, con il patrocinio della FISH Nazionale (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap)

Leggi Tutto

Lavoro: il divieto di discriminazioni fondate sulla disabilità

«Una preziosa occasione di confronto interdisciplinare sul tema dell’inclusione lavorativa delle persone con disabilità e sulle persistenti difficoltà nell’attuazione degli obblighi di accomodamento ragionevole»: viene presentato così il seminario formativo “Il divieto di discriminazioni fondate sulla disabilità e l’obbligo di accomodamento ragionevole delle posizioni lavorative alle esigenze dei lavoratori e delle lavoratrici con disabilità”, in programma per domani, 20 giugno, a Trieste, a cura del Garante Regionale del Friuli Venezia Giulia per le persone a rischio di discriminazione

Leggi Tutto

Lavoratori con sindrome di Down: da assistiti a contribuenti

Scardinare il pregiudizio consistente nel pensare che l’inserimento lavorativo delle persone con sindrome Down sia solo un’opportunità “occupazionale” o terapeutica, e quindi un “peso” per l’impresa e non un contributo alla produttività aziendale. E anche lavorare sui genitori, che sono spesso i primi a non credere a un reale inserimento lavorativo del figlio con sindrome di Down: puntano a questo le azioni del progetto denominato “Lavoratori con sindrome di Down: da assistiti a contribuenti”, lanciato dall’AIPD (Associazione Italiana Persone Down)

Leggi Tutto

La disabilità e il lavoro in Emilia Romagna

Fare il punto sull’attuazione in Emilia Romagna della Legge 68/99 (“Norme per il diritto al lavoro dei disabili”), alla luce non solo delle modifiche introdotte dal Decreto Legislativo 151 del 2015, ma anche della riforma di governo regionale e locale introdotta da una Legge Regionale del 2015: sarà questo il principale obiettivo della terza Conferenza Regionale dell’Emilia Romagna per l’Inclusione Lavorativa delle Persone con Disabilità, in programma per oggi, 18, e domani, 19 giugno a Bologna e realizzata con il contributo delle Associazioni di persone con disabilità

Leggi Tutto

Tirocinio preassuntivo, ad Asti, per una persona con disabilità intellettiva

Un giovane con disabilità intellettiva ha incominciato alla fine di maggio ad Asti un tirocinio preassuntivo nell’àmbito di “ARTICOLO 19 – V.I.N.CO. IO!”, iniziativa focalizzata sull’accompagnamento al lavoro di persone con disabilità intellettiva, che si muove in sinergia con il Progetto “19 Pari!”, promosso da CEPIM – Centro Down Asti. La parte tecnica è seguita dal Centro Di.Vi. dell’Università di Torino, attraverso le metodologie messe a punto con successo, tramite il Progetto “VeLA – Verso l’Autonomia”, svoltosi negli anni scorsi nel territorio del Cuneese

Leggi Tutto

Imprenditori di se stessi per investire nel sociale

Con la consapevolezza che soprattutto per i giovani adulti vi sia una grande necessità di investire in occasioni che proseguano i progetti di inclusione sociale avviati al tempo della scuola, l’Associazione emiliana De@Esi sostiene il progetto “Controcorrente S.O.S.”, basato su un Camper Bar che girerà per le spiagge della Puglia, in cui lavoreranno insieme giovani con e senza deficit, supervisionati da professionisti esperti. Un’iniziativa di innovazione e inclusione sociale, ma anche una precisa dichiarazione d’intenti contro l’assistenzalismo e in favore dell’imprenditoria etica e solidale

Leggi Tutto

La disabilità, il lavoro e il divieto di discriminare

Il diritto del lavoratore con disabilità all’accomodamento ragionevole della propria posizione lavorativa, in termini di adattamento dei ritmi e degli orari, di redistribuzione delle mansioni, di abbattimento delle barriere architettoniche e sensoriali nel luogo di lavoro, di utilizzo di ausili e tecnologie assistive: parla di questo “Disabilità, divieto di discriminazioni e obbligo di accomodamento ragionevole delle posizioni lavorative”, pubblicazione realizzata dal Garante per le Persone a rischio di Discriminazione della Regione Friuli Venezia Giulia

Leggi Tutto

Non dimenticare il diritto al lavoro delle persone con disabilità intellettiva

«In riferimento al recente accordo tra le Associazioni e il Comune di Torino per l’assunzione di 75 persone con disabilità, è opportuno – scrive Emanuela Buffa – ricordare anche quelle organizzazioni di tutela delle persone con disabilità intellettiva, aderenti al Coordinamento CSA, che più di tutte, da anni, intervengono in ogni sede possibile affinché gli Enti e le aziende non dimentichino che sono molte le persone con disabilità intellettiva che hanno capacità lavorativa e che posseggono gli stessi diritti di tutti ad essere collocate al lavoro»

Leggi Tutto