Per un futuro lavorativo da protagonisti
«Per affrontare seriamente la questione del lavoro delle persone con disabilità – scrive Marino Bottà – servono servizi territoriali che diventino un modello nell’affrontare l’inserimento degli iscritti al Collocamento Disabili (circa l’80%) che necessitano di una mediazione e di un accompagnamento al lavoro personalizzato. Perché dobbiamo trovare la forza di superare la sfiducia, di uscire dal ghettizzante silenzio che ci circonda, e trovare il piacere di essere protagonisti del nostro futuro»