Non confondiamo il Sessantotto con ciò che è venuto dopo
«Ho letto sull’Agenzia di Stampa “Dire” – scrive Salvatore Nocera – di un intervento del ministro dell’Istruzione e del Merito Valditara sintetizzato così: “‘Fermare la cultura sessantottina’. E cita il terrorismo: ‘Oggi elementi che ricordano gli anni 70’”. Gentile Ministro, per chi come me ha vissuto il Sessantotto in prima persona, non è condivisibile il suo giudizio di parificazione del Sessantotto alle stragi degli Anni Settanta, anche perché quello fu un anno che si caratterizzò come “storico” per la nascita del movimento e della cultura dell’inclusione scolastica in Italia»