27 Gennaio: tenere alta l’attenzione, perché non accada più e per agire nel futuro
«Ci circondano ancora pregiudizi, stereotipi, segregazione, violenza, maltrattamenti, discriminazioni, e negazioni di diritti», scrivono dall’ANFFAS Nazionale alla vigilia del Giorno della Memoria del 27 Gennaio, che commemora anche le circa 300.000 persone con disabilità sterminate durante il regime nazista. «Il 27 Gennaio – aggiungono – ci consente di ricordare quanto avvenuto in passato affinché non accada mai più, e ci permette allo stesso tempo di agire per il futuro, sensibilizzando soprattutto le nuove generazioni per un profondo cambiamento culturale nell’approccio alla disabilità»