Continuità didattica dei supplenti di sostegno: non un’anomalia ma un’anticipazione

«Ritengo – scrive Salvatore Nocera, riferendosi a un recente intervento di Paola Di Michele pubblicato su queste stesse pagine – che pur con le limitazioni dovute alla carenza normativa e ai ritardi circa la formazione pedagogica e didattica di tutti i docenti disciplinari, la soluzione proposta dal recente Decreto Legge 71/24, concernente la possibilità di conferma per un anno della supplenza dei docenti di sostegno precari, sia certamente parziale, ma comunque preferibile a quella di lasciare la discontinuità anche per i docenti di sostegno»

Leggi Tutto

La carenza di assistenza e tutela dei ragazzi con autismo nelle scuole

«Questa vicenda ripropone in modo drammatico il tema della carenza di assistenza e tutela dei ragazzi con autismo nelle scuole, segnalando ancora una volta che questi studenti sono la parte più fragile della disabilità, che per le sue particolarità diverse da individuo a individuo, ha bisogno di assistenza continua e controllo»: lo dichiara Giovanni Marino, presidente dell’Associazione ANGSA, a proposito di quanto accaduto in un Liceo di Roma, dove uno studente con disabilità di 17 anni è precipitato da un piano superiore dell’istituto e risulta in serio pericolo di vita, in prognosi riservata

Leggi Tutto

Un ragazzo fragile, lasciato solo, senza alcun controllo

«Come è stato possibile che un ragazzo con disabilità, descritto come “persona fragile dal punto di vista psichico ed emotivo”, sia stato lasciato solo, permettendogli di accedere ai piani superiori senza alcun controllo da parte del personale scolastico?»: se lo chiedono dalla Federazione FISH, a proposito di quanto accaduto al Liceo Artistico Caravillani di Roma, dove uno studente con disabilità di 17 anni è precipitato da un piano superiore dell’istituto ed è in serio pericolo di vita

Leggi Tutto

I Premi Antonio Muñoz e Diana Lorenzani del Movimento Apostolico Ciechi

Tornano due iniziative tradizionalmente organizzate dal MAC (Movimento Apostolico Ciechi), il Premio Antonio Muñoz 2024, che promuovere il valore culturale e sociale della formazione e dell’inclusione scolastica delle persone con disabilità visiva, rivolto a studenti ciechi o ipovedenti e il Premio Diana Lorenzani 2024, destinato a scuole ed enti del terzo settore che abbiano messo in atto azioni e progetti allo scopo di favorire l’inclusione, nella comunità scolastica e sociale, delle persone con disabilità grave. Per entrambi il termine ultimo per partecipare è quello del 31 luglio

Leggi Tutto

La coerenza ambigua sull’educazione inclusiva

«Certo, non tutto va bene – scrive Giampiero Griffo -, ma il bilancio del processo di inclusione nel nostro Paese è stato ampiamente positivo e l’educazione inclusiva è una politica italiana considerata come una buona prassi internazionale. Quale coerenza ha dunque la Lega nel voler da una parte valorizzare le politiche nazionali e nel candidare dall’altra alle elezioni europee il generale Vannacci, pronunciatosi in favore delle classi segreganti, senza convincenti prese di posizione a favore dell’educazione inclusiva e del suo valore economico, culturale, sociale ed educativo?»

Leggi Tutto

Inaccettabile lo svilimento della qualità dell’inclusione scolastica

«Con questa nuova normativa emergenziale – scrive Salvatore Nocera, a proposito del Decreto Legge 71/24 che si occupa anche di sostegno didattico -, quale tipo di qualità si realizzerà per formare un’enorme massa di docenti che poi dovrebbero “sostenere” gli alunni con disabilità nel delicatissimo processo di inclusione scolastica? È bene che, finito il chiacchiericcio elettorale, il Parlamento vorrà correggere queste storture con dei radicali emendamenti in sede di conversione in legge e che questi verranno presentati dalle Associazioni dei familiari di alunni con disabilità si è certi»

Leggi Tutto

Per la massima personalizzazione dei sostegni ad alunni e alunne con disabilità

«Continueremo ad adoperarci per garantire un sistema di inclusione scolastica che rispetti il principio di massima personalizzazione dei sostegni, valorizzando il ruolo collegiale del GLO (Gruppo di Lavoro Operativo per l’Inclusione»: lo dicono dall’ANFFAS, commentando favorevolmente i chiarimenti arrivati da una recente Nota del Ministero dell’Istruzione e del Merito, ritenendo tuttavia che essi rappresentino solo una parziale risposta alle criticità su tali temi, segnalate dalla stessa ANFFAS qualche settimana fa

Leggi Tutto

Quando la classe coinvolge l’alunno con disabilità è vera inclusione

«Ho partecipato in una scuola media di Roma – scrive Salvatore Nocera – alla presentazione di un libro scritto da tutta la classe scolastica di Adam, alunno del Medio Oriente con gravi disabilità fisiche e sensoriali, e mi hanno colpito in particolare la naturalezza con cui Adam è stato incluso nella classe e la volontà dei compagni di rendergli possibile l’ascolto del libro, avendo deciso con i docenti di trasformarlo in libro parlato»

Leggi Tutto

Quel Decreto sulla continuità didattica è necessario, ma va migliorato

«Dissentendo dalle critiche provenienti dalle Organizzazioni Sindacali – scrive Gianluca Rapisarda – giudico positivamente quello schema di Decreto Legge recentemente licenziato dal Governo, che intende garantire una maggiore continuità didattica agli alunni e alle alunne con disabilità. E tuttavia esso può e dev’essere migliorato: solo così, infatti, assicurando inoltre una serie di condizioni “strutturali” , sarà possibile garantire un’effettiva continuità didattica e realizzare a pieno l’inclusione scolastica degli alunni/studenti con disabilità del nostro Paese»

Leggi Tutto