La pandemia, la didattica a distanza e i problemi irrisolti dell’inclusione
«Oltre ad obiettare che per gli alunni con disabilità, DSA (disturbi specifici di apprendimento) o con ulteriori BES (bisogni educativi speciali), la cosiddetta “barca di salvataggio” della didattica a distanza non ha accolto quasi nessuno – scrive Salvatore Nocera, a proposito di una sua recente partecipazione a una trasmissione di Radio ANMIL Network – per l’occasione ho espresso al rappresentante dell’ANP (Associazione Nazionale Dirigenti Pubblici e Alte Professionalità della Scuola) una serie di istanze condivise con la Federazione FISH, in particolare sulla formazione dei docenti»