Due passaggi necessari per un contesto scuola realmente inclusivo
«Spesso, purtroppo, vi è un abisso – scrive Giovanni Maffullo – fra il “dichiarato” che si legge nei documenti strategici degli istituti scolastici e quanto viene realizzato, in genere con bassa qualità inclusiva per gli studenti con Bisogni Educativi Speciali e in particolare con disabilità. Ma ci sono due passaggi, riguardanti rispettivamente il momento in cui scegliere il tipo di Percorso Educativo Individualizzato e il referente per l’inclusione, che, se attuati, potrebbero migliorare la situazione delle scuole superiori»