Diritti & Pari Opportunità
- All Post
- Diritti
- Lavoro
- Studio
Lo scrive Silvia Cerqua, portando la sua testimonianza di donna che da quindici anni è caregiver del marito e che dice tra l’altro: «Non è giusto che due giovani genitori, invece di vivere una vita “serena” per quanto possibile, debbano passare le giornate a chiedersi come camperanno le loro bambine quando il più devastato dalla malattia non ci sarà più, poiché come consorte non godrò di alcuna reversibilità. Lo Stato deve intervenire, perché un malato e il suo caregiver hanno…
«In questi 30 anni dalla Legge 104 - scrive Donata Scannavini – è stato fatto un buon cammino verso l’emancipazione e l’inclusione delle persone con disabilità, e tuttavia esiste il rischio di battute d’arresto, se non di involuzione, su aspetti molto importanti, a partire da quello del lavoro. È allora utile fare sempre memoria degli intenti e dei princìpi della Legge 104, nonché di quelli della successiva Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con disabilità, e far sì che essi…
Il rapporto tra l’orientamento verso un welfare comunitario personalizzato e di inclusione sociale e il permanere di ampie sacche di istituzionalizzazione e segregazione: sarà il tema del convegno “Disabilità e inclusione. Contrastare la segregazione: premessa necessaria per il protagonismo delle persone con disabilità”, promosso per domani, 25 febbraio, a Milano (ma fruibile anche online) da LEDHA, Università di Milano Bicocca e Università della Calabria, partendo da un documento pubblicato da uno dei Gruppi di Lavoro dell’Osservatorio Nazionale sulla Condizione delle…
Un articolo introdotto dal cosiddetto “Decreto Infrastrutture”, coordinato con la Legge di conversione dello stesso, sembra poter semplificare l’acquisto di autovetture con agevolazioni fiscali, da parte di una persona con disabilità in possesso di patente speciale con obbligo di adattamenti alla guida, ma in realtà, come spiega bene il Centro Studi Giuridici HandyLex in un approfondimento di cui suggeriamo senz’altro la consultazione, si nasconde un problema di non poco conto, che renderebbe auspicabile l’emendamento di quello stesso articolo
La Federazione FISH commenta con soddisfazione l’atto approvato in Commissione Affari Costituzionali del Senato, durante il percorso di conversione in Legge del Decreto Legge 221/21 (cosiddetto “Decreto Festività”), che ha visto il recepimento di alcuni emendamenti proposti dalla stessa FISH, con l’effetto di prorogare il periodo di equiparazione dell’assenza da lavoro al ricovero ospedaliero e il ricorso al “lavoro agile” (“smart working”) per i cosiddetti “lavoratori fragili” fino al 31 marzo prossimo
È stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Decreto del 29 novembre 2021, prodotto dalla Presidenza del Consiglio (Ufficio per le politiche in favore delle persone con disabilità), recante il “Riparto delle risorse afferenti il Fondo per l’inclusione delle persone con disabilità”. Saranno ora le Regioni a doversi attivare, per finanziare interventi e progetti attuati dai Comuni, anche in forma associata, realmente diretti a favorire l’inclusione delle persone con disabilità
«Non basta mettere la “foglia di fico” del disability manager, per di più senza alcun compenso né potere rispetto alle scelte da effettuare. Bisogna invece scegliere di avere un rapporto non paternalistico con le persone con disabilità, accettare il confronto con le loro Associazioni di rappresentanza, rispettare le Leggi che regolano tali rapporti e che indicano come prioritari la co-programmazione e la co-progettazione»: lo dichiara Giancarlo D'Errico, presidente dell’ANFFAS di Torino, a proposito del recente bando per la carica di…
Abbiamo avuto notizia di un gravissimo fatto di cronaca dal quale risultano diverse violazioni dei diritti umani ai danni di una donna con disabilità psichiatrica (misure tese a impedirne/inibirne l’espressione della sessualità; un aborto praticato senza il suo consenso; alcuni episodi di abusi sessuali). Ne parliamo al condizionale perché la notizia è stata divulgata principalmente da una trasmissione TV che predilige modalità sensazionalistiche, ma le situazioni narrate sono così gravi da indurci a chiedere pubblicamente che chi di competenza proceda…
«Nella Legge Delega in materia di disabilità - scrive Marino Bottà - al primo articolo si parla di “diritto alla vita indipendente e alla piena inclusione sociale e lavorativa”, ma come si può parlare del progetto di vita, della valutazione multidimensionale della disabilità, dell’accertamento delle condizioni di invalidità e altro ancora, senza occuparsi specificamente dei gravi problemi di lavoro delle persone con disabilità?»