Diritti & Pari Opportunità
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«Una Legge come questa non può restare priva della capacità di dispiegare il proprio potenziale»: lo ha dichiarato Pierangelo Cappai, presidente della Federazione FISH Sardegna, durante un incontro del Tavolo di Lavoro Regionale sull’Autismo, ove si è evidenziato come la Legge Regionale 14/22 (“Disposizioni a favore delle persone con disturbo dello spettro autistico”), approvata due anni fa all’unanimità dal Consiglio Regionale della Sardegna, sia ancora distante dal trovare una concreta applicazione
Il 30 luglio il Collettivo Docenti di Sostegno Specializzati ha indetto un’Assemblea riguardante le parti sull’inclusione scolastica degli alunni/alunne con disabilità contenute nel Decreto Legge 71/24 (ora Legge 106/24). Vi hanno partecipato organizzazioni di persone con disabilità, rappresentanti sindacali e di collettivi di docenti, personalità di spicco del mondo accademico e altre impegnate da sempre sul fronte dell’inclusione scolastica. Diamo spazio al comunicato condiviso prodotto a conclusione dell’Assemblea, nel quale si preannunciano tra l’altro alcune iniziative di mobilitazione
Dopo che il Decreto Legge 71/24, contenente alcuni articoli sull’inclusione scolastica degli alunni con disabilità, è divenuto la Legge 106/24, senza accogliere gli emendamenti della FISH e di vari Comitati, tra cui quelli del Collettivo dei Docenti Specializzati, tendenti ad aumentare il numero dei Crediti Formativi Universitari dei supplenti triennali che avevano svolto attività di sostegno senza specializzazione e dei docenti con specializzazione conseguita all’estero, Salvatore Nocera ne analizza i vari aspetti, evidenziando i rischi di contenzioso e anche di…
Inquadrare la figura del caregiver familiare, che assicura assistenza continuativa in situazioni complesse di disabilità e di malattia, nell’àmbito di una visione organica e di una strategia complessiva: è la linea di fondo su cui si muove l’AISM (Associazione Italiana Sclerosi Multipla), che sul tema ha anche presentato una propria ampia memoria nell’àmbito di una recente audizione alla Camera. È la stessa Associazione ad esporre nel presente approfondimento come si stia muovendo in tale settore
«L’ennesima tragedia avvenuta nell’Alessandrino - scrive Vincenzo Bozza -, in cui una persona con disabilità è stata uccisa da un familiare disperato, che a propria volta si è poi tolto la vita, dovrebbe suonare come un campanello d’allarme. L’immobilismo istituzionale non è più tollerabile: prevenire significa agire prima che il dramma si consumi, garantendo sostegno e assistenza concreta a chi si trova sull’orlo dell’abisso. Ogni vita spezzata da queste tragedie è un fallimento che riguarda tutti noi, ma soprattutto chi…
«Non condivido quella recente Sentenza del Consiglio di Stato - scrive Gianluca Rapisarda -, in quanto non ritengo giusto che i costi vengano anteposti ai diritti. Infatti, un Paese che dà priorità al contenimento della spesa rispetto ai diritti fondamentali dell’uomo, qual è ovviamente quello all’inclusione scolastica, è un Paese “malato”, che dimentica colpevolmente la Sentenza “spartiacque” della Corte Costituzionale 275/16 secondo la quale “sono i diritti incomprimibili della persona ad incidere sull’equilibrio di bilancio e non quest’ultimo a condizionare…
«Chiedo scusa ad Ippolito Nievo per avere plagiato il titolo di una sua famosa opera - scrive Salvatore Nocera -, ma le recenti dichiarazioni del ministro dell’Istruzione e del Merito Valditara sul tema della specializzazione richiesta ai docenti di sostegno mi hanno precipitato indietro di oltre cinquant’anni nella storia della normativa inclusiva. Io che sono un ottuagenario, infatti, ricordo benissimo l’epoca delle specializzazioni monovalenti, derivate dalle scuole speciali e valide ciascuna per ogni diversa situazione di disabilità, delle quali il…
Subordina il diritto all’assistenza per l’autonomia e la comunicazione alle disponibilità di bilancio degli Enti Locali, stabilisce che le richieste del Piano Educativo Individualizzato possano essere disattese dai Dirigenti Scolastici e dagli Uffici Scolastici Regionali, evidenzia una visione distorta del concetto di “accomodamento ragionevole” previsto dalla Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità: è duro il giudizio della Federazione FISH su una recente Sentenza del Consiglio di Stato, ritenuta «un duro colpo per i diritti degli studenti con disabilità»
Suggeriamo senz’altro la consultazione di un ampio approfondimento curato dal Centro Studi Giuridici HandyLex, ove si esaminano le difficoltà e le sfide che gli studenti universitari con DSA (Disturbi Specifici dell’Apprendimento) affrontano durante il loro percorso accademico, con l’obiettivo finale di fornire un quadro completo e critico della situazione attuale, evidenziando sia i progressi che le aree in cui sono necessari ulteriori interventi, per migliorare l’accesso e il successo di tali studenti nell’istruzione universitaria