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11 Aprile 2024

«Da pedagogista - scrive Gianluca Rapisarda -, saluto con favore l’approvazione al Senato del Disegno di Legge che istituisce l’Ordine delle Professioni Pedagogiche ed Educative, riconoscimento atteso da decenni. Sull’onda lunga di tale conquista legislativa ed educativa, quel Disegno di Legge può rappresentare l’occasione “buona e giusta” per procedere speditamente e senza più indugi con il riconoscimento anche del profilo delle altrettanto indispensabili e strategiche figure educative dell’assistente all’autonomia e alla comunicazione e, per gli alunni con disabilità visiva, del…

5 Aprile 2024

«In riferimento alla “cattedra mista” (o “cattedra inclusiva”) - scrive Salvatore Nocera -, frutto di una recente Proposta di Legge, vorrei proporre una serie di mie perplessità, da “avvocato del diavolo”. Il contraddittorio, infatti, è il sale della democrazia e a chi scrive è stato sempre utile per migliorare le proprie proposte. Se fosse utile nello stesso modo anche per quella Proposta di Legge, spero che gli amici promotori non me ne vogliano per queste mie “osservazioni diaboliche”»

3 Aprile 2024

Nello stesso giorno in cui l’UICI di Torino ha inaugurato la propria nuova sede, hanno preso il via, presso la medesima sede, anche le attività del Centro di Consulenza Tiflodidattica del Piemonte, strumento istituito dalla Federazione Nazionale delle Istituzioni Pro Ciechi, per collaborare sul territorio della propria Regione con l’UICI Piemonte e che sarà intitolato a Luciano Paschetta. Il nuovo Centro si configura come un ulteriore strumento volto a favorire l’inclusione scolastica degli alunni ciechi e ipovedenti, anche con disabilità…

3 Aprile 2024

«Esaminando i dati contenuti nel recente rapporto dell’ISTAT “L’inclusione scolastica degli alunni con disabilità anno 2022-2023” - scrivono Carlo Hanau e Flavio Sartoretto - era prevedibile l’aumento delle diagnosi di autismo e lo sarà ancor di più nel futuro, come dimostrano Paesi quali l’Australia e gli Stati Uniti. Piuttosto quindi che negare tale aumento reale, occorrerebbe migliorare la conoscenza dell’eziologia, ovvero delle cause, che sono molto differenziate»

2 Aprile 2024

«Pur essendo già stata prevista da due norme primarie, ancorché disattese - scrive Salvatore Nocera - è apprezzabile la recente norma voluta dal Ministro dell’Istruzione e del Merito, per garantire la continuità didattica almeno del sostegno agli alunni e alle alunne con disabilità. Sarebbe tuttavia ancora più importante che la continuità didattica, almeno per tutta la durata di ogni grado di istruzione, fosse garantita anche con i docenti a tempo indeterminato»

28 Marzo 2024

«Accogliamo con favore questa modifica normativa, che può finalmente porre un argine alla discontinuità didattica»: lo dichiara Vincenzo Falabella, presidente della Federazione FISH, a commento di quanto contenuto nel cosiddetto “Decreto Semplificazioni”, approvato dal Consiglio dei Ministri, in àmbito di inclusione scolastica. «Si proceda ora speditamente - aggiunge Falabella - alla presentazione e alla calendarizzazione della nostra Proposta di Legge, che prevede la continuità didattica anche per i docenti a tempo indeterminato e l’istituzione di classi di concorso dedicate al…

27 Marzo 2024

«Bene, ai fini della continuità didattica per gli alunni e le alunne con disabilità, le novità contenute nel cosiddetto "Decreto Semplificazioni" e quelle che arriveranno dal nuovo Regolamento delle Supplenze - scrive Gianluca Rapisarda -. E tuttavia solo se saranno realizzate alcune altre condizioni strutturali, si potrà garantire un’effettiva continuità didattica e arrivare a una reale inclusione scolastica degli alunni/alunne e studenti/studentesse con disabilità del nostro Paese»

25 Marzo 2024

Un approfondimento curato dall’Associazione AIPD in collaborazione con il Centro Studi Giuridici HandyLex e pubblicato da quest’ultimo dimostra come siano prive di fondamento le interpretazioni della norma secondo le quali gli alunni e le alunne con disabilità dovrebbero svolgere le prove INVALSI, in programma fino al prossimo mese di maggio, senza l’assistenza del docente di sostegno

21 Marzo 2024

«L’assistente specialistico degli alunni e delle alunne con disabilità - scrive Fernanda Fazio - è una figura dai mille volti e dai mille nomi rispetto alla quale ogni Regione italiana, in una folle rincorsa alla propria autonomia, ha stabilito compiti diversi, titoli di studio diversi, contrattazioni diverse. Tutto ciò va a sbriciolare ogni principio egalitario, in uno Stato di diritto. L’assistente stesso, comunque, in tutte le Regioni italiane gode di un uguale “status” di precarietà…»

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