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Sono le onomatopee dei fumetti (e non solo) le protagoniste del nuovo contributo di Gianni Minasso alla sua rubrica “A 32 denti (Sorridere è lecito, approvare è cortesia)”, spazio che ormai da dodici anni siamo ben lieti di ospitare, fatto di pungente ironia, di grottesco e talora della comicità più o meno involontaria che, come ogni altra faccenda umana, può riguardare anche il mondo della disabilità. Sono le onomatopee, naturalmente, che si possono cogliere nei pressi delle persone con disabilità……

La spesa privata degli italiani per il “welfare familiare” (salute e assistenza ad anziani e persone con disabilità) nel 2024 è stata di circa 138 miliardi di euro, ovvero quasi 5.400 euro per ciascun nucleo! Povertà e disuguaglianza, inoltre, che i servizi di welfare sono chiamati a limitare, stanno peggiorando e particolarmente grave è la situazione delle famiglie con persone con disabilità. Sono alcuni dati che emergono dal Rapporto della Fondazione per la Sussidiarietà, presentato a Roma La spesa privata…
«Rispetto alla modalità di presentazione della disabilità durante il recente Festival di Sanremo – scrive Palma Marino Aimone – alcuni osservatori hanno evidenziato l’uso di un linguaggio pietistico e stereotipato, segnalando come anche le buone intenzioni possano, in alcuni casi, cadere in cliché. Si tratta di osservazioni che possono essere viste come un’occasione per migliorare ulteriormente il Festival, rendendo la rappresentazione della disabilità più consapevole e rispettosa» Anche quest’anno il Festival di Sanremo si è confermato non solo come un…

Lo spettacolo teatrale “Il silenzio del vento” racconta lo scontro sul Monte San Martino (Varese) tra partigiani e tedeschi nel novembre del 1943 da una prospettiva particolare: quello delle “sordomute povere” che erano ospitate in una casa di villeggiatura su quel monte. Andrà in scena il 21 febbraio a Milano, con il contributo del Pio Istituto dei Sordi Nel novembre del 1943, sul Monte San Martino, nei pressi di Varese, viene combattuta una delle prime battaglie della Resistenza. A battersi…
«Anche quest’anno – scrivono dalla LEDHA – sul palco del Festival di Sanremo si è parlato di disabilità e purtroppo, come spesso è già accaduto in passato, lo si è fatto male. Per questo, dunque, abbiamo lanciato una raccolta firme su Change.org, per chiedere che il Festival di Sanremo si prenda “un anno sabbatico” dalla disabilità e che, approfittando di questa pausa, gli autori del Festival stesso si prendano il tempo per studiare e informarsi meglio su questo tema» Anche…

Degli attori e delle attrici del Teatro Patologico – perché questo sono, attori e attrici – sul palco di Sanremo si è detto che «soffrono di disabilità, che la vita senza di loro sarebbe una noia pazzesca» e via di questo passo. Si è persa quindi ancora una volta un’occasione, pur in buona fede e con le migliori intenzioni, di usare le parole giuste. Ma cerchiamo di rimediare con il racconto di Maria Rosaria Ricci su cosa fa il Teatro…
Il 20 febbraio a Lodi, il libro “Le contraddizioni dell’inclusione”, curato da Matteo Schianchi, sarà al centro di un incontro in cui lo stesso Schianchi dialogherà con Giovanni Merlo e con Francesco Chiodaroli sulle sfide e le implicazioni del lavoro nei servizi per la disabilità Curato da Matteo Schianchi, ricercatore dell’Università Bicocca di Milano, Le contraddizioni dell’inclusione (mimesis, 2024) è un lavoro collettivo che raccoglie i contributi anche di Cristina Palmieri, Benedetto Saraceno, Carlo Francescutti, Stefano Onnis, Maria Turati, Edgar…

Una profonda riflessione sul concetto di cura – verso se stessi, gli altri da noi e le cose della vita – racchiusa in sessanta pagine e cinque dialoghi con personaggi molto diversi tra di loro: Giovanna Ferragamo, Riccardo Camanini, Saul Nanni, Stefano Domenicali e Giuliano Guarini «La Cura è la capacità di intuire il presente e generare memoria confortati dal senso del tutto. È un processo in cui l’uomo si interroga e ricerca la sua verità in rapporto a quella…

Mai come nel caso di Mister Noir, autore e personaggio si mescolano, si separano, si differenziano ma poi tornano a riunirsi attraverso il filo dell’ironia: ha recentemente compiuto vent’anni questo eroe protagonista di thriller umoristici, che ha la stessa disabilità del proprio creatore, Sergio Rilletti. In questa intervista allo stesso Rilletti, ci piace riflettere sul linguaggio “politicamente scorretto”, con un occhio anche al Festival di Sanremo Creato da Sergio Rilletti, Mister Noir è l’eroe con disabilità protagonista di thriller umoristici…