Sport & Turismo
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Domani, 4 novembre, a Zagabria, l’“8+ Open Mind” della Società Canottieri Armida di Torino, primo equipaggio composto da canottieri con disabilità intellettivo/relazionale che partecipa a gare internazionali, affrontando atleti “normodotati”, si misurerà sulle acque del fiume Sava, teatro della competizione “Eights on Sava”. Una partecipazione che dal punto di vista sportivo sarà un ulteriore passo in avanti verso il pieno riconoscimento internazionale delle potenzialità di questi giovani, mentre dal punto di vista umano costituirà un’ulteriore occasione di crescita dell’autonomia
L’AP (Associazione Paraplegici) di Roma e del Lazio chiede un intervento urgente da parte delle Istituzioni competenti, dopo che il Comune di Castel Gandolfo (Roma) ha deciso di far rimuovere un pontile che rappresentava l’unico punto di accesso in acqua da parte di atleti canoisti e paracanoisti con disabilità. «È stata infatti spenta in modo brutale - viene sottolineato - la passione di molte persone che hanno deciso di investire se stesse in una disciplina sportiva che, secondo ormai i…
Un concorso rivolto all’“accessibilità che c’è già” nelle varie tipologie di turismo (culturale, enogastronomico, sportivo, congressuale, balneare, montano, termale, scolastico o religioso) e a coloro che la sanno meglio comunicare: questo è “Turismi accessibili”, meritoria iniziativa promossa dall’Associazione Diritti Diretti, alla cui terza edizione possono partecipare giornalisti, comunicatori e pubblicitari, attraverso articoli, servizi radiotelevisivi, spot, video e campagne di comunicazione, dedicati a chi abbia unito l’accessibilità all’innovazione, alla bellezza o alla sostenibilità
Guide e accompagnatori turistici, operatori del turismo e operatori museali: a loro è destinato il corso di formazione sul turismo accessibile, denominato "Accogliere turisti con disabilità: progettare tour e visite guidate accessibili", in corso di svolgimento in queste settimane presso il Museo Tattile di Varese, «che punta - come spiegano gli organizzatori - a fornire strumenti professionali per progettare tour e visite guidate per tutti, tramite esperienze teoriche e pratiche, che consentano ai partecipanti di conoscere le esigenze delle persone…
«Mettendo a confronto Istituzioni, operatori e persone con disabilità, questo incontro sarà soprattutto l’occasione per fare il punto sui molti progetti di turismo accessibile della città scaligera»: viene presentata così la terza edizione del convegno “Il turismo accessibile veronese: modelli di sviluppo”, organizzato per il 27 ottobre dalla Cooperativa Sociale Yeah di Verona
La prestigiosa vittoria della squadra di basket e cinque medaglie nelle prove di judo: è questo il lusinghiero bilancio degli atleti azzurri con sindrome di Down, impegnati nei giorni scorsi a Vila Nova de Gaia, in Portogallo, nei “SU-DS International Championships”, manifestazione promossa a livello continentale dall’organismo Sports Union for Atlete with Down Syndrome (SU-DS)
Disciplina in continua crescita, il pararowing, ovvero il canottaggio praticato da persone con disabilità fisico/motorie, sensoriali e intellettivo/relazionali, si caratterizza da sempre per la sua grande potenzialità inclusiva, essendo praticato da persone con storie anche molto diverse tra loro. Lo dimostrerà bene ancora una volta la dodicesima edizione di “Rowing for Tokyo - Paralympic Games 2020”, tradizionale regata internazionale in programma per il 21 e 22 ottobre a Torino, a cura, come sempre, della Società Canottieri Armida
Creare una scuola calcio per ragazzi e ragazze con disabilità intellettive e relazionali, ma anche motorie, basata sul concetto che lo sport sia un potente strumento di socializzazione e integrazione, che può migliorare a ogni livello la qualità di vita: è partita vicino a Torino, l’avventura degli Insuperabili, ma oggi coinvolge centinaia di giovani in dieci città italiane
Come un’antica arte marziale coreana quale il taekwondo può migliorare le capacità relazionali e sensomotorie di giovani con bisogni speciali: lo spiegheranno alcuni “addetti ai lavori” il 14 ottobre a Trieste, durante un incontro che servirà appunto a presentare le potenzialità del para-taekwondo, sviluppatosi nella città giuliana da una costola della pluripremiata Società Taekwondo Olimpico