Buone notizie per emofilia e sindrome da talidomide

La Legge 27/2006, molto contestata in altre sue parti, come l'equiparazione della laurea in scienze motorie a quella in fisioterapia, contiene anche provvedimenti assai più condivisibili, come l'inserimento delle forme indotte dalla somministrazione di talidomide nell'elenco delle patologie croniche e invalidanti o l'indennizzo ai soggetti emofilici danneggiati da somministrazione di emoderivati

Finora il nostro sito ha dato spazio alla recente Legge 27/2006 (Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 5 dicembre 2005, n. 250, recante misure urgenti in materia di università, beni culturali ed in favore di soggetti affetti da gravi patologie, nonché in tema di rinegoziazione di mutui) per parlare dell’articolo 1-septies, riguardante l’equiparazione delle lauree in scienze motorie a quelle in fisioterapia, provvedimento contestato da più parti e soprattutto dall’AIFI (Associazione Italiana Fisioterapisti), appoggiata dalla FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap), rispetto al quale è allo studio un emendamento.Mano di paziente in primo piano, con due medici sullo sfondo
Vi sono però altre parti di tale norma pure molto importanti e questa volta degne di una segnalazione in positivo.

L’articolo 3, ad esempio (Assistenza dei soggetti affetti da sindrome da talidomide), sancisce tra l’altro l’inserimento tra le patologie croniche e invalidanti – con il diritto quindi all’esenzione dalla partecipazione alla spesa sanitaria – di amelia, emimelia, focomelia e macromelia, tutte forme indotte appunto dalla somministrazione del farmaco talidomide.

L’articolo 4, poi, riconosce sostanzialmente l’indennizzo per i soggetti emofilici danneggiati da somministrazione di emoderivati, come recita il titolo dell’articolo stesso.

Una legge, quindi, decisamente ampia, che proprio per la varietà dei temi da essa affrontati presenta parti molto discutibili a fianco di altre assai più condivisibili.
(S.B.)

Il testo integrale della Legge 27/2006 (pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 29, del 4 febbraio 2006) è disponibile cliccando qui.
Share the Post: