La costruzione dell’identità

Particolarmente interessante, dal punto di vista sociale e culturale, è il convegno proposto a Bergamo per il 12 maggio, che affronterà temi delicati e intimi come quelli legati all'affettività e alla sessualità delle persone disabili

Marc Chagall, Il compleanno, 1915«Quello dell’affettività e della sessualità delle persone disabili è un tema che si continua a definire e a ricondurre alla sfera del “non detto” e “non dicibile”, ma è al tempo stesso una questione attorno alla quale si sono compiute in questi anni diverse riflessioni. Per la tipicità che lo caratterizza resta sempre un tema delicato e intimo, perché non definibile come “problema del disabile” [grassetti nostri, N.d.R.]».

È quanto leggiamo nella presentazione dell’interessante convegno organizzato per venerdì 12 maggio a Bergamo, dalla Provincia della città orobica (Sala Mosaico, Borsa Merci, Via Petrarca, 17, ore 14-19), intitolato Affettività e sessualità. La costruzione dell’identità della persona, anche disabile.
«Affettività e sessualità – si legge ancora nella presentazione – sono aspetti che connotano l’esistenza di ogni individuo. Essere maschio o femmina non è che un punto da cui partire nella costruzione, che è fatta anche di gesti e scelte quotidiane, della propria identità in divenire. Affinché anche per le persone con disabilità sia possibile una libera costruzione dell’identità, occorre innanzitutto che si parli di questi temi e quindi che dal parlarne si possano mettere a fuoco atteggiamenti e azioni [grassetti nostri, N.d.R.]».

Sta in questo, quindi, il significato dell’appuntamento bergamasco che ruoterà attorno agli interventi di un gruppo di persone (Ugo Albrigoni, presidente dell’Associazione Servizio Promozione Sociale; Rita Gay, psicologa; Rosangela Pesenti, insegnante e analista transazionale; Cristina Pesci, medico e psicoterapeuta; Mariuccia Bordegari, psicopedagogista; Edo Facchinetti, co-operatore sociale e coautore del libro Il fiore oscuro, edito da Sensibili alle Foglie), accomunate proprio dalla volontà di iniziare a dare voce a questo tema, aprendo la strada a successivi percorsi di riflessione e formazione.
(S.B.)

Il programma del Convegno di Bergamo è disponibile cliccando qui. Per l’evento è stato richiesto l’accreditamento ai fini del programma di formazione continua ECM, per psicologi ed educatori professionali.
Per ulteriori informazioni:
Segreteria Organizzativa, c/o Settore Politiche Sociali (Sig.ra Carrara)
Via Camozzi, 95, 24121 Bergamo, tel. 035 387684, fax 035 387659
segreteria.servizisociali@provincia.bergamo.it.
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