Per mare non ci sono barriere

Sta per partire per la prima volta in Campania un corso di vela aperto anche alle persone con disabilità. Il risultato è il frutto di una positiva collaborazione tra l'Associazione Peepul e l'Accademia Aeronautica di Pozzuoli. Tra i prossimi obiettivi, la diffusione del progetto anche nelle scuole e una Cittadella delle Attività Sportive Acquatiche per Tutti. Il tutto verrà presentato in una conferenza stampa il 16 maggio

Veduta panoramica di PozzuoliSono senz’altro iniziative uniche in Campania il progetto Per mare non ci sono barriere! e la creazione del Dream Point Peepul, ospitato presso la Sezione Nautica di Nisida dell’Accademia Aeronautica di Pozzuoli, per l’attivazione di corsi vela anche per persone con disabilità.

Con tali realizzazioni, l’Associazione Peepul, presieduta da Ileana Esposito Lepre, si pone l’obiettivo di diffondere i valori dello sport – rispetto dell’altro, delle regole e dell’ambiente – e di impartire la teoria e la pratica della vela, permettendo a tutti, specie ai giovani con bisogni speciali e a quelli delle fasce sociali più deboli del territorio, di praticare questo splendido sport, da sempre ad appannaggio di pochi, insieme ad altri coetanei, avvicinandosi così al mare, conoscendolo, godendolo e preservandolo.
«La nuova concezione delle nostre imbarcazioni della Dreamnautica – spiega Esposito Lepre – con due posti a sedere e l’istruttore in barca, consente agli allievi con disabilità motorie di imparare a veleggiare in sicurezza e pieno divertimento, rappresentando anche un valido strumento di riabilitazione e di aiuto psicomotorio. Inoltre la nostra barca e l’intera organizzazione della scuola hanno lo scopo di abbattere sia le barriere architettoniche che quelle culturali, sostenendo la più avveduta, lungimirante, ma recente tesi per la quale tutti gli sport devono essere svolti insieme da disabili e non disabili con squadre miste».

L’interessante iniziativa verrà presentata ufficialmente nel corso di una conferenza stampa in programma mercoledì 16 maggio (ore 11), presso l’Accademia Aeronautica di Pozzuoli.
Ileana Esposito Lepre, presidente dell'Associazione Peepul«Il sogno più ambizioso della nostra associazione – prosegue Ileana Esposito Lepre – è però quello di realizzare una Cittadella delle Attività Sportive Acquatiche per Tutti, in un’area autonoma, ma condivisa con altre associazioni sportive, dove offrire la concreta possibilità a tutti, e in particolare alle persone con disabilità, di praticare insieme sport acquatici ad un alto livello di qualità e specializzazione e con attrezzature tecnologicamente all’avanguardia. Abbiamo già avanzato la nostra richiesta al presidente della Regione Campania Antonio Bassolino e all’assessore agli Affari Sociali del Comune di Napoli Rosa D’Amelio e stiamo lavorando alla formazione di una rete di points, presso circoli e leghe navali sulla costa campana».

Un altro passo sarà poi la divulgazione del progetto nelle scuole di ogni ordine e grado di Napoli, dove Peepul sta portando all’attenzione dei dirigenti scolastici, per l’inserimento nei Piani d’Offerta Formativa (POF) d’Istituto, una propria idea didattica educativa, denominata Mare Aperto, che si propone di diffondere le conoscenze del mare campano e del porto di Napoli, inquadrandone in particolare gli aspetti culturali, storici ed economici distintivi; di rendere noti i principi di sostenibilità e accessibilità propri di una società civile; di orientare infine i giovani verso attività produttive e professionali proprie del porto e del mare.

«L’Accademia Aeronautica – dichiara il comandante di essa, generale Franco Marsiglia – ha immediatamente condiviso con l’Associazione Peepul questo progetto, nella piena consapevolezza dell’importanza di donare un sorriso attraverso una condivisione di risorse cui l’Accademia è particolarmente incline. Infatti, la collaborazione con Peepul non è che l’ultima iniziativa dell’Accademia Aeronautica nel campo del sociale che segue l’impegno nei confronti del Dipartimento di Igiene Mentale dell’ASL Napoli 2, della Caritas, di varie associazioni che operano sul territorio, del Dipartimento di Giustizia Minorile per il recupero dei minori in area penale, sempre attraverso l’utilizzo del personale e delle strutture dell’Accademia e, in particolare, di quelle veliche del centro di Nisida».
(Lello La Pietra)
 

Per ulteriori informazioni:
tel. 333 2150557, info@lellolapietra.it
Per partecipare alla conferenza stampa del 16 maggio:
tel. 081 7355458, accademia.sgrpart@libero.it.
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