Se la cultura aiuta a vivere meglio

Si chiude con un incontro a San Lazzaro di Savena il ciclo tra letteratura e solidarietà organizzato dalla UILDM di Bologna (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare), in collaborazione con Alberto Perdisa Editore. E la sera del 10 luglio si parlerà specificamente del rapporto tra scrittura e disabilità

Durante l'incontro di San Lazzaro di Savena verrà presentato anche il libro «I quattro sigilli» di Dario CarratùLa scrittura come strumento di integrazione, emancipazione e autoaffermazione, per manifestare la propria personalità al di là di ogni barriera e oltre le disabilità.
Il rapporto tra letteratura e handicap è al centro dell’incontro che si terrà martedì 10 luglio a San Lazzaro di Savena (Bologna), presso la libreria della locale Festa dell’Unità (parco pubblico in località Cicogna, ore 20.30),

L’appuntamento – che chiude il ciclo tra letteratura e solidarietà organizzato dalla UILDM di Bologna (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare), in collaborazione con Alberto Perdisa Editore e le Unioni Comunali DS di San Lazzaro e Ozzano Emilia – sarà condotto dal presidente della UILDM bolognese Roberto Alvisi e vedrà la partecipazione di Marco Macciantelli (sindaco di San Lazzaro di Savena), di Simonetta Saliera (sindaco di Pianoro) e di Giovanna Cantoni (già ispettrice scolastica e assessore alla Pubblica Istruzione di San Lazzaro e oggi anche curatrice del libro Cosa pensa una farfalla. Poesie dalle scuole).

Proprio quest’ultima pubblicazione – antologia edita da Alberto Perdisa di versi scritti dagli studenti con disabilità degli istituti superiori di tutta Italia – verrà presentato nel corso della serata, insieme a I quattro sigilli, storia fantasy ambientata in un’immaginaria città medievale del Nord Europa, scritta da Dario Carratù, ragazzo distrofico di Pianoro scomparso a 23 anni nel 2005, e pubblicata a proprie spese dalla famiglia, alla quale anche il nostro sito ha dato recentemente spazio.

Da segnalare che parte degli incassi derivanti dalla vendita dei libri sarà devoluta alla UILDM di Bologna, per sostenere i suoi progetti di assistenza domiciliare, ricerca scientifica e sensibilizzazione sulle distrofie muscolari.
(S.B.)

Per ulteriori informazioni:
UILDM Bologna, tel. 051 266013
uildmbo@libero.it.
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