Che cosa significa l’autismo

di Carlo Hanau*
Sempre a proposito della vicenda accaduta in Sicilia, ove il padre di un giovane con problemi autistici ha ucciso il figlio, dichiarando di averlo fatto perché esasperato dalla sua malattia e da anni di solitudine nell'affrontarla, arriva oggi una risposta all'intervento di Pietro Pellillo dei giorni scorsi, intitolato "Ci sono gesti che non hanno attenuanti", e ben volentieri diamo spazio anche ad essa

Immagine di bambino in un puzzle, che simboleggia l'autismoCaro Pietro Pellillo, il tuo intervento pubblicato da Superando.it, che prendeva spunto da quello scritto in precedenza da Giovanni Marino, presidente dell’ANGSA (Associazione Nazionale Genitori Soggetti Autistici), non tiene conto di quanto dichiarato in chiusura da quest’ultimo.
Marino, infatti, dopo avere denunciato la scarsa collaborazione delle istituzioni anche quando (com’è il suo caso) i genitori si attivano e pagano di tasca loro per costruire un “dopo di noi”, così conclude: «No, non può essere certo questa la risposta che le Istituzioni devono fornire davanti ad iniziative del genere che dovrebbero anzi incoraggiare. Altrimenti i colpevoli di questo e di altri omicidi sono anche loro!».

Ovviamente il colpevole di questo omicidio è ANCHE il padre, il cui gesto irragionevole è stato commesso in un momento di esasperazione, come egli stesso ha dichiarato.
Noi intendiamo però denunciare il fatto che il padre non ha agito da solo: le istituzioni pubbliche devono essere considerate corresponsabili dell’omicidio, perché non hanno offerto al figlio con autismo un progetto educativo fin da bambino né una comunità alloggio all’adulto.

Quale consiglio si può dare a chi si trova in una situazione simile? Andate con vostro figlio in Comune o in Regione e lasciatelo lì! Si accorgeranno che cosa significa la disabilità autistica e obbligherete a provvedere chi ne ha la responsabilità.
«L’handicap è un problema sociale, non privato», ricorda la testata del «Notiziario ANFFAS» dell’Emilia Romagna: è troppo comodo che le istituzioni scarichino sulle famiglie responsabilità insopportabili.


*Direttore della rivista «Il Bollettino dell’ANGSA», periodico
dell’
ANGSA (Associazione Nazionale Genitori Soggetti Autistici).
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