La bioetica e l’assistenza alle persone con disabilità

Sarà dedicato a questo tema un corso-seminario che prenderà il via a Torino il 21 settembre, dedicato alla formazione del personale addetto a vario titolo all'assistenza sociosanitaria domiciliare, semiresidenziale e residenziale delle persone con grave o gravissima disabilità. Si tratta senz'altro di una delle prime iniziative del genere ad affrontare la questione da tale prospettiva

Immagine che simboleggia l'assistenzaPrenderà il via venerdì 21 settembre a Torino (Aula Magna dell’Istituto di Medicina Legale dell’Università) La dimensione bioetica nell’assistenza a persone disabili, corso di bioetica per la formazione del personale addetto all’assistenza sociosanitaria domiciliare, semiresidenziale e residenziale (medici, infermieri, assistenti sociali, educatori, operatori sociosanitari, assistenti domiciliari e dei servizi tutelari, assistenti familiari), per persone con disabilità grave o gravissima.

L’iniziativa – che si articolerà su tre incontri successivi – è organizzata dall’Agenzia Forma, in collaborazione con il Servizio di Medicina Legale del’ASl 2 e la CPD (Consulta per le Persone in Difficoltà) di Torino.
Si tratta certamente di uno dei primi corsi nel nostro Paese che affronta le tematiche del’assistenza nei confronti delle persone con disabilità dal punto di vista bioetico.

Nel dettaglio del programma, venerdì 21 settembre (ore 8-30-13), dopo il saluto dele autorità, interverranno Giovanni Battista Pietragalla, medico legale responsabile dell’Unità Sanitaria “Handicap e Disabilità” dell’ASL 2 (La scienza, l’etica e la bioetica: momenti culturali per la personificazione del rapporto assistenza-disabilità) ed Enrico Larghero, medico anestesista e rianimatore (Il costrutto culturale della bioetica come elemento di tensione ideale nell’attività assistenziale alle persone disabili).
Venerdì 28 settembre, invece (ore 9-13), i relatori saranno Alessandro Meluzzi, psichiatra e psicoterapeuta (Le dinamiche psichiche per la soggettivazione del rapporto operatore-disabile) e Carlo Romano, direttore di distretto, responsabile dell’Unità di Valutazione Disabili dell’ASL 3 (Gestione delle criticità e dei conflitti in una RSA per disabili psico-fisici gravissimi).
Infine, venerdì 5 ottobre (ore 9-13), parteciperanno Giuseppe Zeppegno, teologo morale perfezionato in bioetica (Prospettive bioetiche a confronto) e Claudio Cardellini, docente aggregato di Medicina Legale e Bioetica all’Università di Torino (L’operatore socio sanitario tra obblighi morali, contrattuali e giuridici).
(S.B.)

Per ulteriori informazioni:
Ufficio Stampa CPD di Torino (Alberto Manzo)
tel. 011 3198145 – 011 3188285 – 347 2772616
uffstampa@cpdconsulta.it.
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