Lunedì 7 aprile verrà presentata ai dirigenti scolastici, agli insegnanti referenti per la disabilità, agli studenti delle scuole secondarie, alle associazioni e a tutta la cittadinanza di Parma la Convenzione sui Diritti delle Persone con Disabilità (Centro Congressi del Comune di Parma, Via Toscana, ore 10). Parteciperà all’incontro anche Giampiero Griffo, membro del Consiglio Mondiale di DPI (Disabled Peoples’ International), considerato uno dei “padri” di questo importante documento.
L’iniziativa si inserisce nell’ambito di un progetto più ampio realizzato dall’Agenzia per le Politiche per i Disabili del Comune di Parma in sinergia con l’Ufficio Scolastico Provinciale, l’Università degli Studi di Parma, l’ANMIC (Associazione Nazionale Mutilati e Invalidi Civili) locale e la Cooperativa Eidè, allo scopo di «promuovere anche nella scuola – spiegano dall’Agenzia comunale – “culture” capaci di costruire società inclusive, che offrano a tutte le diversità umane la possibilità di essere tutelate e valorizzate, e di contribuire a uno sviluppo anch’esso inclusivo basato sulla pace e la giustizia sociale, valori che parlano a tutti i popoli del mondo».
Tutto ha inizio nell’ottobre del 2007, quando il Consiglio Comunale di Parma approva all’unanimità un Ordine del Giorno riguardante l’applicazione della suddetta Convenzione, che ricordiamo proprio il 3 aprile ha raggiunto le venti ratifiche che le permetteranno tra circa un mese di entrare in vigore.
In quell’occasione Giovanni Paolo Bernini, assessore comunale alle Politiche a favore delle Persone Disabili, aveva affermato che la Convenzione era l’atto più importante a livello internazionale che finalmente poneva la questione della disabilità non più come un problema medico-assistenziale, ma come una questione legata ai diritti umani della persona in quanto tale.
Egli, inoltre, aveva spiegato che il Comune di Parma aveva deciso di intervenire sia sul versante delle barriere architettoniche, sia su quello delle barriere culturali. «Stiamo creando – aveva detto Bernini – luoghi pubblici universalmente fruibili e stiamo intervenendo con molta severità anche sui nostri tecnici, affinchè non creino più spazi dove la persona disabile possa incontrare barriere, fisiche e culturali».
Nel medesimo provvedimento del Comune, che Bernini non aveva esitato a definire una sorta di ratifica della Convenzione, veniva inoltre espressamente richiesto che questa fosse distribuita in versione integrale in tutte le scuole di Parma, di ogni ordine e grado.
«Consapevoli – concludono dall’Agenzia – che per raggiungere un profondo mutamento culturale sono importanti una comunicazione e una diffusione ampie ed efficaci di questa pietra miliare all’interno della città, che raggiunga proprio tutte le persone e non solo i diretti interessati. E consapevoli che la scuola è un veicolo importante ed efficace per sensibilizzare e avvicinare i bambini e i ragazzi – e di conseguenza le famiglie – a questo documento, abbiamo accolto con entusiasmo la richiesta dell’assessore e, in collaborazione con l’Università di Parma e l’ANMIC, abbiamo stampato 15.000 copie della Convenzione che verranno distribuite in occasione della presentazione e anche successivamente, proponendo con essa un percorso “guidato” di avvicinamento e comprensione del testo».
Lunedì sera, quindi, concluderà questa speciale giornata dedicata alla Convenzione – ora veramente vicinissima all’entrata in vigore – la proiezione del film “Lo scafandro e la farfalla“, del regista newyorkese Julian Schnabel, vincitore del premio come Miglior Regia allo scorso Festival di Cannes (Cine D’Azeglio, Parma, ore 21). (C.N.)
Per informazioni:
Benedetta Squarcia
Agenzia per le Politiche per i Disabili – Comune di Parma
tel. 0521 218012, b.squarcia@comune.parma.it
Articoli Correlati
- I limiti e le novità di quell'indagine Istat sull'integrazione Emergono criticità, omissioni e incongruenze, ma anche importanti conferme e significative novità, da quell'indagine presentata nei giorni scorsi dall'Istat sull'integrazione degli alunni con disabilità. Il tutto, però, sa dell'ennesima buona…
- Una buona cooperazione allo sviluppo fa bene a tutte le persone con disabilità «Se con i progetti di cooperazione internazionale allo sviluppo - scrive Giampiero Griffo, concludendo la sua ampia analisi sulle azioni in questo settore - verrà rafforzata la voce delle persone…
- L'Assemblea Mondiale di DPI per rispondere alle nuove sfide E a riferire ai nostri lettori in esclusiva per l'Italia su questo grande avvenimento che si sta svolgendo a Seul, capitale della Corea del Sud, con la partecipazione di oltre…