Veltroni scriverà alla FISH

Vitaliano Ferrajolo, presidente della LHP (Lega Problemi Handicappati) di Caserta, ha consegnato al candidato premier Walter Veltroni il Manifesto della FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell'Handicap), contenente i dieci punti fondamentali per una efficace politica nei confronti delle persone con disabilità: Veltroni ha detto che intende rispondere quanto prima alla Federazione

«Intendo rispondere urgentemente, prima possibile, al Manifesto della FISH» ha detto Walter Veltroni – candidato premier per il PD (Partito Democratico) alle prossime elezioni politiche del 13 e 14 aprile 2008 – a Vitaliano Ferrajolo, presidente della LHP (Lega Problemi Handicappati) di Caserta, che venerdì 4 aprile lo ha ospitato a pranzo e ne ha approfittato per consegnargli personalmente il Manifesto con cui la FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap) ha formalmente indicato ai futuri governanti i dieci punti fondamentali per una efficace politica nei confronti delle persone con disabilità.Walter Veltroni, candidato premier del Partito Democratico alle elezioni politiche del 13 e 14 aprile 2008

«Veltroni si è mostrato attento e interessato,» ci ha raccontato Ferrajolo «e ha spontaneamente espresso la propria volontà di inviare una risposta scritta alla FISH in merito ai punti indicati nella lettera aperta». Per Ferrajolo, docente di diritto nelle scuole superiori, l’incontro informale con il candidato leader è stato un momento importante, sia dal punto di vista “scenico” (ci ha raccontato dell’arrivo dei due pullman, della polizia e dei vigili, di tutti i giornalisti e i curiosi che affollavano l’ingresso della palazzina dove abita) che da quello più intimo (Ferrajolo è rimasto colpito dalla sensibilità dell’ospite). 

In otto attorno a un tavolo di prodotti tipici casertani (c’erano Ferrajolo con la moglie, un rappresentante della UILDM – Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare, con la moglie, il sindaco e il presidente della Provincia, Veltroni e il suo segretario), hanno parlato, in modo colloquiale, di scuola, di qualità dell’istruzione, ma anche di disabilità intellettiva grave e del clima politico sulla disabilità da un punto di vista generale. Alla domanda che Ferrajolo ha posto per noi di Superando.it, relativa alla differenza tra il Governo uscente e il PD sui temi etici e in particolare su eutanasia, testamento biologico, procreazione medicalmente assistita e ricerca sulle cellule staminali, Veltroni ha risposto: «Non voglio spaccare il Paese sui contenuti etici, sono argomenti delicati da affrontare con calma».

Ricordiamo che a Veltroni la FISH ha chiesto l’adesione a tutti i punti e l’impegno a realizzarli nel caso di esito vittorioso per il suo partito alle elezioni politiche del 13 e 14 aprile 2008. In particolare, si dovrà ratificare la Convenzione ONU (Veltroni promette di farlo al più presto), istituire un piano nazionale di attuazione e monitoraggio, aprire tavoli di confronto tra istituzioni e associazioni, individuare un unico luogo accertativo di presa in carico e universalizzare del diritto all’assistenza individuale. Ancora, nel documento si chiede un impegno su una corretta comunicazione massmediatica, sulla continuità didattica dell’insegnante di sostegno e sulla promozione di servizi di mediazione per l’inserimento lavorativo. Infine, la lettera aperta sostiene il finanziamento della Legge 13/89 sulle barriere architettoniche e l’individuazione di un minimo vitale per indennità e pensioni di invalidità. (B.P.)

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