Si terrà mercoledì 23 luglio a Roma (Sala degli Atti Parlamentari della Biblioteca del Senato “G. Spadolini”, Piazza della Minerva 38, ore 11) la conferenza stampa indetta dalla FNATC (Federazione Nazionale Associazioni Trauma Cranico), da LA RETE – Associazioni Riunite per il Trauma Cranico e le Gravi Cerebrolesioni Acquisite e dall’Associazione VI.VE. – Vite Vegetative, per illustrare il ricorso trasmesso alla Procura Generale della Repubblica presso la Corte d’Appello Civile di Milano, tramite il quale ottenere un intervento urgente che blocchi le procedure intese a porre fine alla vita di Eluana Englaro, persona in coma da sedici anni, per la quale nelle scorse settimane la stessa Corte d’Appello Civile di Milano ha autorizzato la sospensione dell’alimentazione e dell’idratazione forzata.
Per l’occasione – che vedrà per la prima volta le associazioni facenti capo ai più rappresentativi raggruppamenti a livello nazionale in questo settore unirsi per una piattaforma comune d’intervento – verrà anche trasmesso al sottosegretario al Lavoro, alla Salute e alle Politiche Sociali Eugenia Roccella un documento programmatico con una serie di richieste urgenti sulle tematiche inerenti il coma e lo stato vegetativo.
All’incontro, cui è stata invitata la stessa deputata Roccella, interverranno Paolo Fogar, presidente della FNATC, Gian Pietro Salvi, presidente della RETE, Rosaria Elefante del Consiglio di Amministrazione di VI.VE. e Maria Grazia Marciani, neurologa dell’Università di Roma Tor Vergata, in rappresentanza dei venticinque neurologi firmatari dell’appello alla Procura generale della Repubblica, presso la Corte d’Appello di Milano.
A moderare la conferenza stampa sarà Fulvio De Nigris, direttore del Centro Studi per la Ricerca sul Coma-Gli Amici di Luca ONLUS di Bologna. (S.B.)
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